Spunta una novità molto importante per quanto riguarda Napoli-Inter. La rete dell’esterno non sarebbe stato regolare: ecco il motivo
Napoli-Inter è finita ormai da diversi giorni, ma le polemiche non si fermano. Per tempo hanno tenuto banco gli episodi arbitrali, ma fino ad oggi nessuno aveva analizzato il gol di Dimarco. Ma, secondo quanto riferito da Area Napoli, anche la rete dell’esterno nerazzurro non era da convalidare.
Una piccola svista dell’arbitro che non può essere giudicata come errore tecnico o addirittura che prevedeva l’intervento da parte del VAR. Ma di certo resta il rammarico che con un pizzico di attenzione maggiore si poteva evitare una rete irregolare. Naturalmente al momento tutto deve essere messo alle spalle e portare i partenopei e il Napoli di ripartire il prima possibile con l’obiettivo di alzare il livello e puntare allo Scudetto.
Napoli-Inter: gol di Dimarco irregolare, la spiegazione
Il gol di Dimarco in Napoli-Inter è irregolare. La sentenza arriva direttamente nelle ultime ore tramite alcuni siti specializzati. La speranza dei partenopei è che questa svista non possa costare molto caro, ma di certo la direzione di gara di Doveri non sembra essere pienamente sufficiente. L’AIA lo ha promosso anche se questa svista non è assolutamente venuta fuori.
Secondo alcuni siti, i giocatori dell’Inter non hanno rispettato il metro di distanza dalla barriera e, quindi, la punizione doveva essere ribattuta. Una svista in cui nessuno poteva intervenire se non Doveri e per questo motivo in casa Napoli si spera che questo errore non possa costare molto caso. Non ci resta che attendere i prossimi mesi per capire se alla fine Doveri ha compiuto un errore grave oppure no.
Di certo ora bisognerà capire se questa svista in futuro potrà essere oggetto della revisione del Var. Per il momento la tecnologia non ha il diritto di intervenire e quindi ci vorrà del tempo per capire come si evolverà il tutto. Ora, però, il Napoli non deve pensare a questo, ma a chiudere nel migliore dei modi la stagione. E provare a rendere meno decisivo possibile una svista da parte del direttore di gara.