In casa Napoli Antonio Conte è pronto a dire addio al 3-5-2 visto di recente ma a quanto pare potrebbe non tornare in campo il 4-3-3. Si tratta di una notizia che lascia tutti di stucco e che può davvero sorprendere con la scelta del nuovo modulo. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano in tal senso.
Siamo in una fase cruciale della stagione del Napoli, che con merito è arrivato a giocarsi lo Scudetto in una situazione super tirata ed a dir poco avvincente. La squadra è in affanno profondo e, per questo motivo, nelle ultime quattro partite sono arrivati solo tre punti, figli di tre pareggi e di una dolorosa sconfitta, per usare un eufemismo, contro il Como.
In tal senso, però, l’orizzonte presenta delle nuvole che spaventano e che preoccupano in maniera del tutto inevitabile. Proprio in vista della sfida contro l’Inter il tecnico azzurro Antonio Conte potrebbe cambiare ancora una volta modulo. Niente 3-5-2, ma a sorpresa la scelta potrebbe ricadere su una opzione diversa anche rispetto al 4-3-3. Andiamo a vedere le ultime notizie.
Cambio di modulo: in casa Napoli addio anche al 4-3-3?
Con i rientri di Leonardo Spinazzola e di Mathias Olivera sono in molti quelli che negli ultimi giorni hanno ipotizzato un ritorno al 4-3-3 che ha permesso al Napoli di issarsi a lungo in vetta alla classifica, prima del sorpasso di domenica da parte dell’Inter. Le sorprese, però, tra gli azzurri sono continue e può arrivare una soluzione davvero inattesa. Vediamo perché.
Stando a quanto raccontato a Radio Marte da parte di Pasquale Tina, infatti, Antonio Conte a Castel Volturno ha provato anche il 4-2-3-1 che rappresenta una soluzione, ancor di più dopo l’infortunio di Zambo Anguissa, a dir poco interessante. Andiamo a vedere, di conseguenza, come il Napoli si potrebbe schierare in campo con questa soluzione tattica.
Conte cambia ancora modulo? Scelta a sorpresa con l’Inter
Davanti ad Alex Meret la linea a quattro potrebbe essere composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Mathias Olivera. A fare da diga in mezzo al campo la coppia composta da Lobotka e da McTominay.
Il riferimento offensivo sarà ovviamente Romelu Lukaku, con Giacomo Raspadori alle sue spalle (in un modulo in cui può continuare a fare la differenza come sta facendo di recente) e Politano e Spinazzola sulle corsie esterne.