In casa Napoli non si ferma il lavoro di ricerca della perfezione da parte di Antonio Conte che ora è pronto a cambiare ancora in avanti. Un titolare rischia seriamente di perdere il posto e si tratta di una scelta che lascia tutti di stucco. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano da questo punto di vista.
Siamo al cospetto di un allenatore che in ambito internazionale è noto soprattutto perché non è solito guardare in faccia a nessuno, come si suol dire. Nel momento in cui non ottiene le risposte che si aspetta dai suoi calciatori, non ha nessuna paura di prendere decisioni forti ed inaspettate e cambiare faccia alla sua squadra.
Anche al Napoli lo ha dimostrato sin dalle battute iniziali. Con il club che gli ha preso McTominay, infatti, Conte ha prontamente modificato l’assetto di base ripudiando anche la sua ormai iconica difesa a tre. In tal senso, il suo reparto avanzato sta per cambiare ancora aspetto, con una decisione che spiazza davvero tutti. Andiamo a vedere le ultime.
Il tecnico del Napoli pronto a cambiare ancora: le ultime
Se la difesa, infatti, sta dando delle risposte impressionanti, con Rrahmani e Buongiorno che costituiscono una diga insuperabile e Di Lorenzo ed Olivera che sono perfetti in tutte e due le fasi di gioco, lo stesso non si può dire dell’attacco. Lukaku, Kvaratskhelia e Politano stanno incidendo troppo poco e gli inserimenti di McTominay non bastano.
Stando a quanto raccontato dal quotidiano “Il Mattino“, dopo le ultime prestazioni a dir poco deludenti, contro il Torino rischia seriamente di partire dalla panchina Khvicha Kvaratskhelia, con il georgiano che anche contro la Roma è apparso sottotono ed ha commesso dei gravissimi errori di sufficienza.
Conte pensa a cambiare l’attacco: un titolare fuori a sorpresa
Non si tratterebbe di una punizione, piuttosto di un modo da parte dell’allenatore di permettere a Kvaratskhelia di tirare il fiato e di ritrovare il giusto entusiasmo che aveva manifestato ad inizio stagione.
D’altronde, con David Neres alle sue spalle che scalpita, Antonio Conte non può non fare riflessioni e valutazioni da questo punto di vista. Insomma, Kvaratskhelia è avvisato: o si riprende oppure il suo allenatore potrebbe seriamente perdere la pazienza. Non accetta cali di tensione. Ancor di più se il motivo è da ricercare nei discorsi sul rinnovo.