Napoli, bocciato McTominay: parole al veleno, è polemica

In casa Napoli, nonostante la vittoria contro la Roma, si solleva un nuovo polverone e stavolta al centro ci finisce, suo malgrado, Scott McTominay. Arriva una critica nei suoi confronti che spacca, per così dire, l’opinione pubblica. Andiamo a vedere perché e cosa è successo nel dettaglio.

L’impatto che ha avuto il calciatore ex Manchester United sulla realtà di Napoli è stato davvero impressionante. Si è calato con uno spirito nella città e nella squadra nuove in una maniera impressionante e sorprendente per uno come lui abituato a ben altri contesti. Ha sposato la causa dal primo istante in cui ha sentito di questo interesse ed i risultati si vedono in campo.

Conte ha costruito il suo nuovo Napoli, di fatto, partendo da lui, e sfruttando le sue doti nelle sue fasi. Con i suoi muscoli e le sue capacità polmonari riesce a fare la differenza in entrambe le fasi di gioco, riuscendo poi a marcare la differenza anche in zona gol. Adesso, però, stranamente nei confronti di Scott McTominay arriva una pesante bocciatura.

McTominay
Bocciatura pesante per Scott McTominay: ecco cosa è successo (Napolicalciolive.com) – foto da Lapresse

Lo scozzese al centro della polemica: ecco il perché

Contro la Roma il centrocampista scozzese ha sofferto un po’ troppo l’atteggiamento della Roma, che per circa 70 minuti si è schiacciata nella propria metà campo non concedendo né la profondità né spazio tra le linee. Per questo l’ex Manchester United è apparso un po’ sbiadito e fuori dal gioco, fornendo comunque un grande contributo.

Enrico Fedele, però, noto opinionista napoletano ed ex dirigente ad alti livelli, non ha gradito per niente la prestazione di McTominay contro la Roma. Ha espresso il suo disappunto in una intervista a Radio Marte: “Ieri vagava in campo, è stato insufficiente. Non fa l’Anguissa”. E spiega anche perché spesso questo accade.

McTominay in azione
Dopo Napoli-Roma Fedele duro contro McTominay (Napolicalciolive.com) – foto da Lapresse

McTominay nella bufera: parole al veleno contro di lui

Dal suo punto di vista, infatti, McTominay tende troppo a voler fare l’attaccante, pur senza esserlo. E questo finisce in maniera inevitabile per condizionare le sue prestazioni. Insomma, si tratta di un aspetto su cui, a quanto pare, può ancora migliorare.

Al netto di queste valutazioni, c’è da dire che è lo stesso Antonio Conte a chiedere al suo numero 8 questo tipo di lavoro, dal momento che lo mette nelle condizioni di poter sfruttare anche il lavoro sporco che Lukaku fa. Le parole di Fedele non sono piaciute a molti tifosi, che sui social hanno manifestato il loro disaccordo.

Gestione cookie