Il calcio ritorna ad essere travolto da una vicenda ancora terribile come quella delle scommesse. E la Juventus è ancora una volta coinvolta
Dopo il caso Fagioli, la Juventus vede altri due calciatori coinvolti nella nuova indagine sul calcioscommesse. Perin e McKennie sono finiti nel mirino degli inquirenti e nelle prossime settimane sarà valutata la loro posizione. La squalifica sembra essere una cosa certa, ma bisognerà capire la loro posizioni e quali saranno le scelte da parte della Procura FIGC. Per il momento siamo nel campo delle ipotesi e non ci resta che aspettare i prossimi giorni per avere un quadro più chiaro.
Intanto in questo articolo andiamo ad analizzare nei dettagli come Perin e McKennie riuscivano ad aggirare il divieto. La Juventus è sempre stata estranea e quindi non rischia una penalizzazione. Naturalmente i bianconeri sono in attesa per capire meglio cosa succederà e poi si prenderanno le decisioni. Naturalmente si tratta di una vicenda che ha diversi punti da accertare, ma il calcio è stato travolto ancora una volta da uno scandalo.
Calcioscommesse: come venivano aggirati i divieti
Ma come venivano aggirati i divieti? Il modus operandi era sicuramente molto chiaro. Ovvero il trucco degli orologi di lusso pagare e mai comprati dai calciatori riguardava principalmente per saldare i debiti. Si trattava di un modo per ripagare i prestiti e annullare tutte le perdite che di registravano tramite le scommesse.
La gioielleria riceveva sui propri conti i bonifici bancari a copertura dei debiti contratti dai giocatori e ci sono cifre che sono arrivate anche a quasi 700mila euro. Una situazione davvero critica e che potrebbe portare guai giudiziari ai calciatori. Per il momento Perin e McKennie risultano indagati solo dal punto di vista penale, ma ben presto anche dal punto di vista sportivo per loro sono destinati ad esserci dei guai importanti.
Naturalmente la Juventus è estranea a tutto. I giocatori non hanno mai scommesso sulla propria squadra e questo rappresenta una buona notizia sia per loro che per il club. Ma si tratta comunque di un qualcosa che continuerà a tenere banco in futuro e vedremo quali saranno le decisioni da parte della Procura federale.
Il Napoli estraneo, ma il mercato potrebbe essere condizionato
Il Napoli è assolutamente estraneo a questa vicenda. Nessun calciatore è coinvolto nell’indagine e tutto ciò rappresenta una ottima notizia soprattutto in ottica futura. La speranza è che si possa comunque riuscire a chiudere la vicenda in davvero poco tempo.
Naturalmente questa vicenda potrebbe condizionare il calciomercato anche del Napoli. C’è Samuele Ricci tra i calciatori coinvolti e vedremo se le scelte saranno cambiate.