Dopo il big match Napoli-Inter dello stadio Diego Armando Maradona a finire nella bufera e nel mirino dei tifosi è proprio il grande ex Piotr Zielinski. I tifosi, infatti, si sono infuriati contro di lui e sui social hanno manifestato tutta la loro rabbia. Ecco che cosa è successo e da che cosa nasce tutto.
Napoli-Inter è stato uno dei più spettacolari manifesti del calcio italiano degli ultimi anni. Come non accadeva da tempo, infatti, la sfida Scudetto è stata per davvero una delle gare meglio giocate della stagione e gli spettatori da ogni angolo del mondo hanno sicuramente apprezzato quanto visto dai ventidue in campo. A prescindere dai colori per i quali si fa il tifo.
Alla fine l’1-1 ha lasciato con l’amaro in bocca il Napoli, che avrebbe meritato di più, e messo l’Inter nelle condizioni di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno viste le tante occasioni concesse alla squadra di Antonio Conte. Tra gli uomini più attesi in senso assoluto c’era sicuramente Piotr Zielinski ed in tal senso è proprio lui a finire nel mirino della critica.
Napoli-Inter, ecco che cosa ha fatto esplodere la rabbia dei tifosi
Dopo gli 8 anni trascorsi all’ombra del Vesuvio, il polacco si è trasferito all’Inter dove, però, non è mai stato al centro dei progetti di Simone Inzaghi. Il cui centrocampo continua ad essere composto da Barella, Calhanoglu e Mkhitarian. Pur essendo lui sempre la prima alternativa al terzetto di centrocampo titolare. Vediamo ora che cosa è successo.
In occasione della chance avuta da Ngonge al 95′, però, Zielinski ha avuto una reazione “strana”. Dopo la parata di Martinez, infatti, si è messo le mani tra i capelli come gesto di disperazione. In molti tifosi dell’Inter sui social hanno reagito male a queste immagini, considerandolo quasi un dispiacere per la chance sprecata dal Napoli. Ovviamente la verità è diversa.
Zielinski nella bufera: i tifosi lo hanno preso di mira
In realtà la reazione di Zielinski ha una spiegazione ben diversa. Così come tutti i suoi compagni, anche lui ha avuto una profonda paura di perdere la partita dopo esser stato in vantaggio per una fetta enorme di partita. Insomma, le critiche nei suoi confronti sono state dure ma sicuramente eccessive e fuori luogo per il professionista che è.