Napoli, nuovo ruolo per Raspadori: indizio inatteso di Conte

In casa Napoli è iniziato a tutti gli effetti il conto alla rovescia in vista della delicata sfida Scudetto contro l’Inter di Simone Inzaghi. Attenzione, però, a Giacomo Raspadori, dal momento che a proposito del nuovo ruolo che può andare a ricoprire arriva un indizio inatteso da parte di Antonio Conte.

I tempi ormai sono maturi. Siamo arrivati al momento in cui bisogna tirare i conti e capire quali sono realmente le prospettive che questo Napoli può avere. Già essere arrivati a questo punto della stagione così tanto in alto è un grande traguardo, tenendo conto di dove si partiva e dei tanti problemi che ci sono stati durante l’anno. Dagli infortuni alla cessione di Kvaratskhelia.

Questo perché Conte è riuscito ad ottenere il massimo dai suoi calciatori, come fatto nelle ultime uscite con un profilo come quello di Giacomo Raspadori che sembrava essere finito nel dimenticatoio. In tal senso, l’ex Sassuolo può ricoprire un nuovo ruolo in vista della gara contro l’Inter ed arriva in tal senso un indizio direttamente dal tecnico del Napoli.

Nuovo ruolo per Raspadori: arriva la svolta in casa Napoli

Fino al passaggio al 3-5-2, aveva trovato poco spazio ma da seconda punta ha dimostrato di avere un potenziale davvero enorme e di sapere trovare la via della rete con una notevole semplicità. In tal senso, però, con il rientro di Spinazzola e di Mathias Olivera, si potrebbe profilare un ritorno al 4-3-3 ed in tal senso arriva un indizio interessante da parte di Conte.

Stando a quanto spiegato da Antonio Conte in conferenza stampa, infatti, Raspadori oltre che da seconda punta può agire anche da interno di centrocampo “ed è l’alternativa ad Anguissa o a McTominay”. Un indizio non di poco conto, dal momento che potrebbe giocare proprio al posto del camerunese vista la sua assenza, consentendo comunque il ritorno al 4-3-3.

Napoli, le ultime di formazione in vista della sfida con l’Inter

Secondo quanto spiegato da Conte, infatti, Raspadori ha le doti per giocare da interno di centrocampo dal momento che corre tantissimo, circa 12 km a partita, e per questo può dare anche una grande mano in fase di contenimento. Ovviamente è una soluzione da tenere in considerazione quando si deve alzare il livello qualitativo della squadra.