In casa Napoli arriva un allarme importante non di poco conto per quanto riguarda Khvicha Kvaratskhelia, dal momento che Antonio Conte deve fare i conti con una forma di ansia non di poco conto. Ecco per quale motivo la situazione è preoccupante nell’immediato ma anche in prospettiva futura.
Doveva essere la stagione della consacrazione per il georgiano ex Dinamo Tbilisi, che era partito fortissimo e che da tanto tempo ormai sta convivendo con la trattativa per il rinnovo contrattuale che non si sblocca. Da troppo, anzi. In tal senso, però, di recente sembra essere entrato in un tunnel, reso ancora più buio dall’infortunio al ginocchio con cui ha fatto i conti.
In casa Napoli, però, adesso arrivano notizie che non possono non creare allarmi ed a preoccupare Antonio Conte, che ha bisogno di risposte e che è solito non guardare in faccia a nessuno nel momento in cui deve prendere decisioni. Chiaramente con un solo orizzonte davanti a sé: il bene della squadra ed ovviamente la vittoria. Andiamo a vedere le ultime.
Il georgiano preoccupa Antonio Conte: i dati di ieri
Ieri gli azzurri sono riusciti a portare a casa la vittoria al termine di una partita a dir poco delicata e combattuta, con il Venezia che, come si suol dire, ha venduta cara la pelle. Tra le poche note stonate, però, non si può non annoverare proprio il numero 77, che è apparso fuori dal match. Soprattutto nella parte di secondo tempo in cui ha giocato.
L’allarme Kvaratskhelia per Antonio Conte arriva proprio dai suoi numeri nella sfida di ieri. Non ha trovato la via della rete e raramente è stato pericoloso. Tutto questo dopo essere arrivata alla conclusione in ben sei occasioni. E da uno con le sue doti balistiche e che riesce a tirare con questa continuità, non ci si può non aspettare di più.
Kvaratskhelia delude, Conte chiamato ad una decisione: le ultime
Il tutto diventa ancora più complicato, per Conte e per il Napoli, se si tiene in considerazione il rendimento che sta avendo David Neres, che è impossibile da togliere dal campo e che sinistra sembra dare il meglio di sé.
Con il rinnovo che non si sblocca e questo rendimento in campo, potrebbe essere difficile, anche in caso di cessione, ricavare la quantità di milioni che meriterebbe un talento di questo tipo.