In casa Napoli potrebbe essere seriamente in arrivo una decisione a sorpresa da parte di Antonio Conte. In vista della partita di sabato contro il Genoa, il tecnico azzurro è pronto a cambiare in maniera radicale in attacco, escludendo un titolare dall’11 di partenza. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano in tal senso.
I partenopei sono alle prese con un momento a dir poco delicato della stagione. Dopo aver superato tutto sommato bene il ciclo di ferro, seppur con qualche battuta d’arresto, adesso serve trovare la giusta continuità per insidiare l’Atalanta al vertice, distante solo due punti, e per consolidare la propria posizione in UEFA Champions League.
Con Kvaratskhelia e Buongiorno fuori, seppur il georgiano sembra sulla via del ritorno, il margine di errore si assottiglia ancora di più ed Antonio Conte deve ponderare al massimo ogni decisione. In tal senso, il tecnico ex Chelsea e Juventus è pronto a sorprendere in attacco, con l’esclusione di un titolare in maniera del tutto inattesa. Andiamo a vedere le ultime.
Napoli, Conte può sorprendere per la gara col Genoa
La trasferta di Genova, anche per come ci arrivano i partenopei, è davvero molto delicata, soprattutto tenendo conto che il Grifone da quando è arrivato Vieira ha decisamente cambiato passo. In tal senso, però, oltre a David Neres, Antonio Conte è pronto ad un’altra scelta del tutto inattesa. Vediamo di che si tratta.
Stando a quanto raccontato da Antonello Perillo, Vice Direttore Nazionale del TGR, a RAI Radio Napoli Live, infatti, bisogna fare attenzione all’ipotesi di vedere Giacomo Raspadori largo a sinistra, con Romelu Lukaku confermato ovviamente in attacco. Con Matteo Politano, fin qui insostituibile, a sorpresa in panchina. Vediamo perché.
Esclusione a sorpresa in avanti per gli azzurri
Al momento si tratta di una suggestione presentata dal giornalista, ma è una pista effettivamente da non scartare. Come raccontato dal volto RAI, infatti, Matteo Politano sta facendo molto bene ma è impensabile non concedere neanche un turno di riposa all’ex Sassuolo.
Dall’altra parte, non si può non pensare di trovare una soluzione per valorizzare Giacomo Raspadori, che sta giocando pochissimo e che spinge anche per andar via a gennaio, proprio per trovare più spazio rispetto a quanto ne sta avendo a Napoli. Con Conte ma anche prima.