Sono ore tremende per quanto riguarda il mondo del pallone. Non solo la tragedia di Firenze, un altro episodio sconvolge tutti gli appassionati
Neanche il tempo di tirare un sospiro di sollievo per la vicenda Bove, per il calcio arriva un’altra brutta notizia. Questa volta non riguarda una tragedia sul terreno di gioco, ma il mondo del pallone perde uno dei giocatori più iconici della propria storia. Una scomparsa che lascia un vuoto incolmabile e siamo certi che le sue imprese saranno ricordate per sempre.
La sua morte è stata come un fulmine a ciel sereno. Nessuno si aspettava una notizia simile, ma le ultime indiscrezioni parlano di una condizione di salute non ottimale e questa ha portato al decesso. I messaggi di cordoglio e di ricordo sono stati da subito in migliaia ed ora si attendono notizie per capire dove sarà l’ultimo saluto ad un calciatore che ha scritto pagine di storia sicuramente molto importanti per quanto riguarda il calcio mondiale.
Calcio in lutto, morte improvvisa: cosa è successo
Il calcio nella sua storia ha avuto imprese e calciatori che si sono trasformati in eroi. E uno di questi oggi ci lascia. Una morte che è stata accolta con molto dolore da tutti gli appassionati e da coloro che hanno vissuto sia da tifosi che da semplici spettatori una partita che resterà per sempre negli annali del calcio. Naturalmente stiamo parlando di Steaua Bucarest-Barcellona. Una finale di Coppa dei Campioni decisa dal portiere.
Helmut Duckadam ai tempi indossava la maglia dello Steaua e con le sue parate ai calci di rigore consentì ai romeni di conquistare la Coppa dei Campioni per la prima e unica volta. Una prestazione che portò l’estremo difensore nei Guinness dei Primati visto che parò tutti i calci di rigore. Oggi, all’età di 65 anni, il portiere non c’è più. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del pallone.
Stando alle ultime indiscrezioni della stampa romena, Duckadam negli ultimi anni ha sofferto di qualche problema di salute di troppo e solo lo scorso settembre è stato operato a cuore aperto. Le condizioni, però, non sono mai realmente migliorate e in questo 2 dicembre la notizia di una morte che lascia un vuoto incolmabile nel calcio internazionale. Ma il portiere sarà ricordato per le sue bellissime parate in finale di Coppa Campioni con la maglia dello Steaua Bucarest.