In casa Napoli non si ferma il lavoro di Antonio Conte, che cerca costantemente delle nuove soluzioni per la propria squadra. In tal senso, adesso arriva una nuova rivoluzione dal momento che ha deciso per l’esclusione di quattro titolari. La decisione è presa, andiamo a vedere le ultime notizie in tal senso.
Ha rivoltato il Napoli come un calzino sin dal primo momento in cui ha messo piede a Castel Volturno, dove l’aria è cambiata in maniera importante. La prima cosa a cui ha dato priorità è mettere a posto la linea difensiva ed i risultati adesso sono sotto gli occhi di tutti quanti. Con il primo posto che nasce proprio da questo equilibrio trovato in campo.
Ovviamente però un uomo affamato come lui non ha nessuna intenzione di fermarsi ed anzi cerca anche nuove vie da percorrere. Sempre con la vittoria come un chiodo fisso in testa. In tal senso, il tecnico adesso è pronto a mettere in atto una sorta di rivoluzione, con quattro titolari che vanno verso l’esclusione. Andiamo a vedere per quale motivo.
Tra gli azzurri esclusione eccellente: le ultime
Arrivati ormai alla tredicesima giornata di Serie A, c’è la netta sensazione che il Napoli possa effettivamente giocarsela per lo Scudetto, consapevoli comunque del fatto che la strada da percorrere è ancora molto, molto lunga. In tal senso, però, con un condottiero così, non si può non essere ottimisti. Soprattutto per la sua capacità di assumersi responsabilità.
Come raccontato dal “Corriere del Mezzogiorno” oggi in edicola, infatti, Antonio Conte sta puntando con decisione allo Scudetto e lo dimostrerà anche in Coppa Italia. Il 5 dicembre, infatti, il Napoli affronterà la Lazio per gli ottavi di finale e Conte lancerà dal primo minuto ben quattro calciatori: Ngonge, David Neres, Spinazzola e Gilmour. Andiamo a vedere le ultime.
Napoli, Conte cambia ancora: scelta forte del tecnico
Loro quattro dovrebbero partire sicuramente da titolari, almeno nei progetti e nei programmi di Antonio Conte, permettendo dunque rispettivamente a Matteo Politano, Khvicha Kvaratskhelia, Mathias Olivera e Lobotka di tirare un po’ il fiato.
Lo stesso farà, verosimilmente, anche Baroni, che con la sua Lazio, oltre a sognare lo Scudetto, deve fare i conti anche con impegni internazionali che rappresentano sicuramente un ulteriore ostacolo da affrontare. Resta, però, il fascino di una sfida tra due compagini diametralmente opposte ma sorprendenti.