In casa Napoli, in vista dei prossimi impegni, Antonio Conte è alla ricerca dell’abito giusto per la sua squadra ed in tal senso può arrivare un altro cambio non di poco conto. Rischia, di conseguenza, di perdere il posto un titolare ed ora arriva un annuncio che va proprio in questa direzione. Andiamo a vedere le ultime.
Siamo in una fase del campionato a dir poco delicata. Manca, infatti, ancora tantissimo tempo e la squadra ha tutte le intenzioni di difendere il primo posto. Buona parte della fortuna di questo Napoli, infatti, passa dalla retroguardia, che per il momento rappresenta per distacco il reparto che sta lavorando meglio e che sta dando maggiori garanzie.
In tal senso, è stato a dir poco decisivo l’esplosione di Di Lorenzo e di Mathias Olivera, che sulle corsie stanno facendo un doppio lavoro impressionante. Sia quando c’è da spingere che nel momento in cui c’è da stringere i denti e da difendere con le unghie e con i denti. Adesso, in maniera inattesa, Conte può cambiare ancora e stavolta lo stravolgimento riguarda la difesa.
Il tecnico leccese è pronto a cambiare ancora: le ultime
Come è noto, il tecnico ex Juventus e Chelsea non manca in coraggio, dal momento che le scelte forti sono praticamente il suo pane quotidiano. Ed a Napoli lo ha già dimostrato, passando dal 3-4-2-1 che aveva dato buone risposte al 4-2-3-1 con l’arrivo di McTominay in mediana e con Politano che sta facendo un sacrificio enorme.
In tal senso, secondo l’analisi del giornalista Antonio Corrado a Tele A, Alex Meret sta faticando e non poco ed anche contro l’Inter ha delle responsabilità sul gol messo a segno da Calhanoglu. In tal senso, secondo la sua proposta, potrebbe perdere il posto dal momento che alle sue spalle Elia Caprile meriterebbe la titolarità.
Napoli, Meret fuori: Conte può sorprendere?
Si tratterebbe, come è noto, di una scelta molto forte dal momento che la dirigenza del Napoli con l’entourage di Alex Meret sta discutendo del rinnovo contrattuale.
Da vedere se anche Antonio Conte sarà d’accordo e metterà seriamente in discussione il suo portiere. Che, però, durante l’anno ha dato comunque delle buone risposte nelle prime uscite stagionali. Il campo sarà il giudice supremo ancora una volta.