Luciano Spalletti finisce nel mirino di Michele Criscitiello a proposito dell’indagine relativa ai rapporti tra gli ultras ed i due club di Milano, il Milan e l’Inter. Le parole utilizzate in tal senso sono state davvero molto forti e vanno ad alimentare ancora una volta le tensioni tra le parti in causa.
E’ stata una grande partita quella disputata dagli uomini di Luciano Spalletti contro il Belgio, con l’Italia che, in vantaggio di due gol a zero, ha dovuto fare i conti con il rosso inspiegabile di Pellegrini che ha condizionato lo svolgimento della partita e che ha permesso alla squadra di Tedesco di pareggiarla.
Il commissario tecnico, però, finisce nel mirino del giornalista Michele Criscitiello con delle gravi accuse relative all’indagine sugli ultras e sui rapporti tra i gruppi organizzati di San Siro e le due milanesi. Vale a dire il Milan e l’Inter. In tal senso, le sue parole sono davvero molto dure e sollevano un polverone non di poco conto.
Indagine ultras, il CT nel mirino del giornalista
L’indagine in questione ha rappresentato un duro colpo per l’immagine del calcio italiano e gli effetti sono ancora tutti da vedere in materia di giustizia sportiva. La sensazione, infatti, è che siamo solo all’inizio. In tal senso, le parole del giornalista di Sportitalia sul commissario tecnico sono a dir poco dure.
Criscitiello, infatti, ha attaccato duramente Luciano Spalletti. Il CT aveva detto che chiunque può essere chiamato da una persona, ma che poi si può attaccare il telefono. Ha detto, infatti, che dovrebbe vergognarsi per quanto detto in relazione ad Inzaghi e che dal punto di vista della comunicazione vale zero. Ma non è tutto.
Criscitiello contro Luciano Spalletti: accuse molto gravi
In diretta, infatti, Criscitiello ha fatto riferimento al fatto che Spalletti, pochi giorni fa, ha pubblicato uno striscione degli ultras del Napoli che, però, non era rivolto a lui. Dal suo punto di vista, si è trattato di un modo per strizzare loro l’occhio ed inoltre non può non averli conosciuti nella sua avventura al Napoli.
Insomma, si tratta di parole non di poco conto, dal momento che nella migliore delle ipotesi si tratta di accuse relative al fatto che ha mentito in conferenza stampa. Senza dimenticare il fatto che ha più volte fatto intendere che è scontato che Spalletti avesse anche lui dei rapporti con gli ultras.