In casa Napoli c’è un po’ di apprensione per le condizioni di Kvaratskhelia. A Torino il georgiano è sembrato in difficoltà: cosa sta succedendo
La partenza di Osimhen ha portato sin da subito a vedere Kvaratskhelia come punto di riferimento per l’attacco dei partenopei. E il georgiano nelle prime quattro partite non ha assolutamente deluso le aspettative. Ma a Torino c’è stato un calo prestazione un po’ preoccupante. Per molti l’esterno offensivo è stato uno dei peggiori ed ora è in corso una riflessione sui motivi di quanto successo contro la Juventus.
Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, un minimo di preoccupazione in casa Napoli per le condizioni di Kvaratskhelia c’è. Il georgiano è stato sicuramente molto impegnato in questa prima parte di stagione e non è da escludere che proprio ciò possa essere il vero motivo di questo calo improvviso e che nessuno si sarebbe aspettato. Naturalmente la speranza di Conte è quello di recuperarlo il prima possibile per contare su un’arma in più in vista delle prossime partite.
Napoli: cosa sta succedendo a Kvaratskhelia
In molti si stanno chiedendo cosa sta succedendo a Kvaratskhelia. Dopo le prime partite di livello anche se non come l’anno dello Scudetto, a Torino il georgiano ha avuto un calo importante. Una prestazione insufficiente che ha fatto allarmare subito i tifosi e preoccupare leggermente Conte, ma niente di preoccupante. Sono state settimane impegnative per il giocatore e questo magari lo ha portato a rendere meno di quanto ci si poteva aspettare.
La nascita del figlio e il piccolo infortunio patito nella prima giornata hanno un po’ frenato la crescita di condizione del georgiano, ma da Napoli non si respira assolutamente aria di preoccupazione. Ora contro il Palermo per Kvaratskhelia la panchina per rifiatare e magari poi a Monza tornare il giocatore che tutti noi abbiamo imparato a conoscere.
Non è da escludere che dietro tutto ciò ci possa essere anche la questione rinnovo. La firma non è ancora arrivata e questo potrebbe non rendere la testa sgombra del calciatore. Tutte cose che comunque non preoccupano assolutamente Conte. Il tecnico aspetta con pazienza il suo esterno e spera già contro il Monza di averlo a disposizione al massimo della sua condizione. Non sarà sicuramente semplice per diversi motivi, ma naturalmente l’ultima parola in questo senso spetterà al campo.