In casa Napoli tiene ancora banco il caso Victor Osimhen ed ora arriva un colpo di scena relativo alle voci che lo volevano reintegrato in rosa. E’ arrivata, in tal senso, la decisione da parte di Aurelio De Laurentiis su indicazione del tecnico Antonio Conte. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Non si placa la bufera in casa azzurra attorno alla figura del bomber nigeriano. Grande protagonista dello Scudetto, già l’anno scorso ha creato non pochi grattacapi al club con alcuni suoi atteggiamenti sopra le righe. I rapporti sono diventati tesi, ma nonostante questo è arrivato il rinnovo di contratto.
Sarebbe dovuto essere propedeutico alla sua cessione, ma alla fine diventa adesso una gabbia dentro la quale si trovano sia il calciatore che il Napoli. Di recente stanno circolando voci che vorrebbero un reintegro di Victor Osimhen in rosa ed in tal senso arriva la decisione da parte di Aurelio De Laurentiis e di Conte.
Napoli, colpo di scena per Osimhen: la decisione
Per l’atteggiamento avuto per tutta l’estate, il Napoli ha deciso di mettere fuori rosa il nigeriano, che si è rifiutato di giocare in estate. Nonostante questo si tratta di un patrimonio di enorme valore per il club e per questo si stava facendo spazio nell’opinione pubblica la voce di un suo ritorno in rosa.
In realtà, stando a quanto raccontato dal Corriere dello Sport oggi in edicola, in casa Napoli si andrà avanti con la linea dura ed il calciatore resterà fuori rosa. Il patron Aurelio De Laurentiis, dunque, non ne vuole sapere di tornare sui suoi passi, consapevole anche di quella che è la posizione di Antonio Conte.
ADL e Conte d’accordo, decisione presa sul nigeriano
Il tecnico, infatti, ha elogiato la posizione coerente che ha avuto per tutto il mercato il club e da questo punto di vista c’è totale sintonia. La sua idea è di proseguire su questa strada. Il Napoli dunque lascia fuori rosa Victor Osimhen, almeno per il momento. Ricordiamo, infatti, che il nigeriano è fuori dalla lista per la Serie A.
Come è noto, le liste sono bloccate ma si tratta di una decisione che può essere revocata, potenzialmente. Si possono, infatti, fare dei cambi senza dei limiti cronologici. Quindi teoricamente potrebbe tornare arruolabile. Non è questa però la volontà del Napoli, che si conferma fermo nella sua posizione.