La rapina che ha visto vittima David Neres ha sconvolto la città di Napoli oltre che la squadra. Ecco la richiesta fatta dal giocatore
La vittoria contro il Parma è stata sicuramente rovinata dalla rapina di David Neres. Il calciatore brasiliano si è visto puntare una pistola e rubare un rolex da 100mila euro. Un episodio assolutamente spiacevole e condannato da tutti. Per il giocatore la vicinanza è stata immediata da parte della squadra, ma anche dei tifosi.
Ora, però, David Neres ha fatto una chiara richiesta per cercare di risolvere il prima possibile la vicenda e recuperare anche il rolex. Vedremo se sarà accettata oppure no. Di certo i tre giorni di riposo arrivano nel momento giusto per mettersi alle spalle questa bruttissima esperienza e ritornare in campo senza avere nella testa un episodio spiacevole e che è destinato a segnare in parte anche la sua avventura con la maglia del Napoli.
Rapina Neres: la richiesta del giocatore
Una pistola puntata e la richiesta del rolex. È questo quanto successo fuori dallo stadio a David Neres. Una rapina avvenuta anche davanti a diversi tifosi che non hanno avuto modo di salutarlo visto l’accaduto. Per il giocatore, infatti, immediato il rientro in albergo insieme ai suoi familiari con l’obiettivo di dimenticare quanto successo.
Ma naturalmente la vicenda non è assolutamente finita qui. Il giocatore ha sporto denuncia e fatto una richiesta molto chiara per risalire all’identità delle due persone che sono fuggite in moto: quella di visionare le telecamere e i video magari anche dei tifosi per indentificarli. Una mano, infatti, potrebbe arrivare dalle diverse persone che si trovavano in quel momento sul luogo della rapina per riprendere il giocatore ancora una volta decisivo in campo. Vedremo se questo consentirà di riuscire a rintracciare i responsabili oppure no.
Di certo l’esperienza che ha visto protagonista Neres non sarà facilmente dimenticata anche se la condanna e la vicinanza del popolo partenopeo è stata immediata. Ora non ci resta che aspettare le indagini per cercare di dare un nome, un cognome e un volto ai malviventi che hanno rovinato la festa della vittoria del Napoli oltre che naturalmente fatto passare momenti di terrore al giocatore e alla sua famiglia.