Calcio in lutto, addio a Eriksson: 4 giorni fa l’ultimo messaggio

Il calcio mondiale è in lutto per la morte di Sven-Goran Eriksson. Quattro giorni fa l’ultimo messaggio del tecnico tra le altre della Lazio

Uno scudetto storico con la Lazio, ma anche le esperienze sulle panchine di Roma, Fiorentina e Sampdoria. Sven-Goran Eriksson per il calcio italiano ha rappresentato molto e la sua morte lascia un vuoto incolmabile. L’ex tecnico svedese era malato da tempo e in questo ultimo anno ha deciso di ritornare in patria per stare insieme alla sua famiglia.

Eriksson morto: lutto nel mondo del calcio
Eriksson (Ansa) – napolicalciolive.com

E poco fa la notizia che nessuno voleva: mister Eriksson non c’è più. La famiglia ha comunicato il decesso dell’ex allenatore tramite una nota ufficiale. Il cancro al pancreas, diagnosticato ad inizio 2023, è stato fatale per lui. Una morte che lascia un vuoto incolmabile nel mondo del calcio. E il ricordo sui social di un tecnico assolutamente diverso dagli altri e molto apprezzato anche dagli avversari. Un qualcosa che che ai giorni d’oggi non si vede.

Addio a Eriksson: l’ultimo messaggio quattro giorni fa

Nonostante la decisione di trascorrere quest’ultimo anno al fianco della famiglia, non sono mancate le apparizioni in Italia da parte di Eriksson per salutare i tifosi che lo hanno accompagnato nella sua carriera di allenatore. Dalla Lazio alla Sampdoria, sono stati diversi gli stadi che hanno visto la presenza del mister svedese. E quattro giorni fa l’ultimo messaggio che faceva presagire un peggioramento delle condizioni, ma nessuno si aspettava una notizia simile.

Grazie di tutto, è stato fantastico. Prendetevi cura della vita e sorridete“, questo il messaggio che Eriksson ha voluto inviare ai tifosi e non solo. Parole che confermavano come le sue condizioni erano in netto peggioramento e ormai mancava davvero poco alla notizia che nessuno sperava di avere. E il prossimo weekend sui campi italiani sarà quello del ricordo di un tecnico che ha dato davvero tanto al calcio italiano e non solo.

L'ultimo messaggio di Eriksson
Eriksson (Ansa) – napolicalciolive.com

Il cordoglio è stato immediato e continuerà nelle prossime ore. La morte di Eriksson fa perdere un punto di riferimento al nostro calcio, ma anche a quello mondiale. E siamo certi che il suo insegnamento sarà preso come ispirazione da molti e soprattutto dai giovani.

Chi era Sven-Goran Eriksson

Nato in Svezia nel 1948, Sven-Goran Eriksson verrà ricordato sicuramente per la sua carriera da allenatore. Nella sua lunga esperienza in panchina anche l’Italia con Roma, Lazio, Fiorentina e Sampdoria. Da sottolineare che l’ex tecnico svedese è l’unico ad aver fatto un double in tre Paesi differenti: Italia, Portogallo e Svezia.

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