Il ritorno di Antonio Conte in Serie A potrebbe essere il colpo di scena molto più vicino di quanto possa sembrare in campionato.
Il tecnico leccese è ormai nel mirino di due club, pronti già a cambiare la guida tecnica, soprattutto se non ci saranno dei segnali di ripresa. Il mister sarebbe pronto per un’altra avventura, la Serie A è sempre il suo campionato di maggior riferimento.
Una nuova missione, stavolta prendendo una squadra in corsa per poi puntare allo scudetto successivamente. Il piano su Antonio Conte sembra essere già ben delineato, l’allenatore leccese è al momento libero dopo l’addio al Tottenham, ma ha tutta l’intenzione di tuffarsi nuovamente nella mischia del calcio italiano.
Tecnico ideale per risollevare squadre e ambienti in crisi, potrebbe arrivare in Serie A già nelle prossime settimane con una sorta di duello per averlo in panchina. Conte porterebbe un nuovo modo di lavorare e motivazioni importanti.
Conte in Serie A, ecco dove allenerà
Il suo percorso italiano da allenatore lascia spesso esterrefatti, dei sei campionati da allenatore ha vinto quattro scudetti: tre titoli con la Juve e uno con l’Inter, più il secondo posto con i nerazzurri nella stagione 2019-20 e dieci anni prima un’esperienza non troppo felice con l’Atalanta, quando subentrò e se andò nel corso della stagione. In questo caso, tornerebbe nuovamente in corsa a distanza di anni ma con un progetto da stabilire: prima assestare la squadra, poi pensare a vincere. Così, Conte è seguito da Roma e Napoli.
La prima opzione è quella che sembra predominante, in quanto Josè Mourinho ha già un contratto in scadenza nel 2024, e le critiche sui giallorossi arrivano copiose un po’ da tutte le parti. Mercato farraginoso, piazza che protesta, calciatori che non rendono, con in più un tecnico ormai poco stimato dalla società: ecco allora come Conte potrebbe essere l’ideale per la Roma, pronta ad accogliere il tecnico con un triennale.
Proposte interessanti con il denaro che non manca alla società americana per mettere a segno questa operazione, considerando il risparmio con l’addio di Mourinho. Prende quota invece un’altra opzione, Conte al posto di Garcia. Per il momento solo un’idea, ma se il tecnico non ingranerà con la squadra allora si parlerebbe già di un sostituto pronto per il campionato italiano. Il migliore per ridare grinta e motivazioni, ma sempre con un timing molto limitato in poche stagioni.