Al di là di un mercato che non ha convinto proprio tutti, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è riuscito in un altro obiettivo, creando un vero e proprio “tesoretto” che lascia i tifosi senza parole
Il mercato estivo del Napoli non è stato del tutto convincente: l’arrivo in extremis dell’attaccante Jesper Lindstrom ha un po’ risollevato gli umori, ma la squadra ha comunque perso Lozano e soprattutto Kim. Il difensore coreano, questo ormai si può dire, non è stato sostituito con un calciatore pronto.
Al suo posto è arrivato il brasiliano Natan, fino ad ora mai visto in campo e che (come Garcia ha spiegato) ha bisogno di tempo per inserirsi. Non ha solleticato la fantasia di nessuno l’arrivo del centrocampista Cajuste (tra l’altro male nell’esordio a Frosinone) e non hanno “spostato” il rientro di Zanoli e gli acquisti in prospettiva di Caprile e Cheddira, ceduti rispettivamente all’Empoli e al Frosinone. Infine, è arrivato Zanoli (rientrato dal prestito alla Sampdoria) al posto di Bereszynski, mentre ad andare via anche Tanguy Ndombele, sostituito appunto da Cajuste. Importantissima la conferma di Victor Osimhen, che a lungo è sembrato vicino all’addio. Rimane anche Zielinski, anche se c’è la sensazione che la sua conferma (non si capisce quanto davvero voluta: era vicino all’Arabia) a quanto pare ha chiuso la porta al talento brasiliano Gabri Veiga, che i tifosi del Napoli non vedevano l’ora di abbracciare.
Napoli, De Laurentiis sorride: si ritrova un po’ di milioni nelle casse
Di certo, tutti questi movimenti hanno portato un ottimo risultato per la progettualità di De Laurentiis. Infatti il monte ingaggi del club azzurro è sceso ancora. Ed era questo l’obiettivo del presidente, che secondo i dati di Calcio&Finanza e della Gazzetta dello Sport è passato da 71,8 milioni lordi (45,6 netti) a 68 milioni lordi (42,5 netti), con una diminuzione di circa 3 milioni annui. Il quotidiano sportiva elenca anche i singoli ingaggi, dove si evidenzia come sia pesata sui conti del club la conferma di Diego Demme, che guadagna 2.5 milioni a stagione. Da capire come andranno le cose con i rinnovi di Zielinski e Osimhen.
Il primo dovrebbe ridursi l’ingaggio, il secondo invece più che raddoppiarlo. Essendo, però, la stagione iniziale, bisogna capire quando poi avrebbero concretamente effetto i nuovi stipendi. Intanto, De Laurentiis prosegue “la dieta” degli ingaggi, e pur senza i forti tagli di un anno fa, prosegue la politica al risparmio e si ritrova un piccolo tesoretto (3 milioni) che i tifosi non si aspettavano. La loro speranza è che possa essere finalmente reinvestito sul mercato.
Gli stipendi del Napoli e il monte ingaggi secondo “La Gazzetta dello Sport”
Osimhen: 4,5 mln di euro netti (5,9 lordi)
Zielinski: 3,5 mln netti (6,4 lordi)
Lobotka: 3,5 mln netti (4,5 lordi)
Di Lorenzo: 3 mln netti (5,5 lordi)
Demme: 2,5 mln netti (3,2 lordi)
Raspadori: 2,5 mln netti (4,6 lordi)
Lindstrom: 2,3 mln netti (3,6 lordi)
Anguissa: 2,2 mln netti (2,8 lordi)
Politano: 2,2 mln netti (4,0 lordi)
Mario Rui: 2,1 mln netti (3,8 lordi)
Meret: 2 mln netti (3,7 lordi)
Rrahmani: 1,8 mln netti (3,3 lordi)
Simeone: 1,7 mln netto (3,1 lordi)
Olivera: 1,5 mln netti (1,9 lordi)
Elmas: 1,5 mln netti (1,9 lordi)
Cajuste: 1,2 mln netti (1,9lordi)
Natan: 1,1 mln netti (1,7 lordi)
Ostigard: 1,0 mln netti (1,3 lordi)
Juan Jesus: 1,0 mln netti (1,85 lordi)
Kvaratskhelia: 1,0 mln netti (1,3 lordi)
Gollini: 400mila euro netti (724mila lordi)
Zanoli: 80mila euro netti (148mila lordi)
monte ingaggi netto: 42.5
monte ingaggi lordo: 68