Neanche il weekend italiano ha messo un po’ di serenità alla Red Bull e a Max Verstappen, che ora sono sul piede di guerra
Il pilota campione del mondo è costretto così a intervenire in una vicenda andata forse fin troppo per le lunghe. I risultati arrivano e con essi anche le polemiche, immancabili ormai in questa stagione.
Il 2023 della Formula 1 ha due grandi protagonisti. Il primo è senza dubbio Max Verstappen, perché è il pilota migliore e difficilmente ci sarà per qualche tempo chi possa andare a scalfire la sua leadership nel mondiale. Un altro elemento che resta al centro riguarda la voglia di fare polemiche, elemento quasi di gossip e disturbo nel mondo dei motori.
In una stagione piatta sul fronte della competizione, non rimane altro che alzare il tiro e cercare di fare innervosire il pilota olandese e la sua scuderia, con Verstappen pronto a rispondere a tono.
Verstappen replica a Wolff, cos’è successo
Tutto parte dalle accuse di Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes, non troppo tenero col pilota olandese che dopo il Gran Premio vinto in casa, è stato attaccato. Wolff ha dichiarato come Verstappen pensi a distruggere ogni compagno di squadra nella sua scuderia, riferendosi anche a quanto accade con Perez, che finisce le gare con distacchi sempre più imbarazzanti dal campione in carica.
Wolff ha spiegato come questa sia la capacità del campione di creare una macchina intorno a sé, Verstappen ha replicato accusando Wolff di dire solo sciocchezze (edulcoriamo il termine).
Il pilota campione del mondo ha risposto in maniera netta, aggiungendo prima del Gran Premio di Monza: “Guido la macchina nel modo più veloce possibile, e non vado di certo a pressare i meccanici. Dico solo di progettarmi l’auto più veloce, e io la guiderò. Ogni stagione cambia il modo di portare la macchina, che si adegua in maniera leggermente diversa“.
Replica secca e senza fronzoli, ma resta quanto trapelato sul secondo pilota che sembra essere al centro dell’attenzione per il futuro. Alla luce della mancanza di feeling tra Verstappen e Perez, c’è ora un altro driver all’orizzonte che potrebbe sostituire il messicano.
Ed è proprio in casa Mercedes che si guarda per il futuro, si fa un pensiero su Russell anche se il campione del mondo avrebbe in mente già una guida ideale al suo fianco, l’amico Lando Norris ora alla McLaren. Nel frattempo, Wolff ha dichiarato come Mick Schumacher meriterebbe un posto in griglia: anche questo è un indizio di mercato per il prossimo futuro.