Luciano Spalletti ha diramato le sue prime convocazioni da CT dell’Italia: prima polemica per i tifosi del Milan
L’ex allenatore del Napoli si prepara all’esordio sulla panchina della Nazionale: i milanisti non hanno digerito una mancata chiamata.
Luciano Spalletti ha accettato di diventare il nuovo CT dell’Italia dopo l’addio improvviso di Roberto Mancini. L’ex allenatore del Napoli, che aveva deciso di lasciare gli azzurri per prendersi una pausa, non ha saputo resistere al fascino della chiamata di Coverciano e ora si prepara a fare il suo esordio.
Gli azzurri giocheranno contro Macedonia ed Ucraina il 9 ed il 12 settembre per le qualificazioni ai prossimi Europei: sono due match fondamentali e le pressioni non sono poche. Dopo le convocazioni, però, sono arrivate le prime polemiche: i tifosi del Milan non hanno digerito la mancata convocazione di un giocatore rossonero.
Spalletti, ecco le prime convocazioni: tifosi del Milan polemici
L’Italia non può sbagliare: per andare agli Europei, infatti, le partite contro Macedonia ed Ucraina rappresentano già dei match point. Gli Azzurri, se dovessero vincere entrambe le gare, andrebbero a quota 9 punti, 3 in meno rispetto all’Inghilterra capolista del girone. Per Spalletti, dunque, il primo impatto con la sua nuova avventura sarà tutt’altro che leggero e non avrà occasione di fare dei test in amichevole.
Ad ogni modo, il nuovo CT ha già diramato le sue prime convocazioni lasciando trasparire come, almeno per ora, voglia seguire le orme di Mancini senza apportare stravolgimenti. L’unico volto nuovo, infatti, è Casale, che con la Lazio ha vissuto un anno magico. Spicca invece l’assenza di Davide Calabria.
Il capitano del Milan, che anche con Mancini non era chiamato spesso, è stato lasciato fuori dalla lista degli Azzurri. Spalletti, per il ruolo di terzino destro, ha preferito affidarsi a Di Lorenzo (suo fedelissimo) e Darmian, che con l’Inter gioca da difensore centrale ma che in una difesa a 4 può tornare largo. Inoltre, c’è anche il jolly Spinazzola, che è in grado di agire su entrambe le corsie.
La tifoseria rossonera non ha gradito la mancata convocazione di Calabria, che però potrà rimanere a Milanello per lavorare in vista del derby che si giocherà dopo la sosta. Spalletti lo monitorerà sicuramente per il futuro: l’allenatore ha bisogno di lavorare con il gruppo per capire chi rientrerà nei suoi piani e, di conseguenza, potrebbero esserci diversi cambiamenti fra una convocazione e l’altra. Ora, però, la testa è solo su Macedonia e Ucraina: vietato fallire.