Il tecnico francese ha le idee chiare, per il georgiano c’è un’altra strada all’orizzonte. Occhio alle prossime settimane
La strategia di Rudi Garcia sembra sempre più chiara. Il tecnico francese non ha nessuna intenzione di stravolgere la squadra, per cui sta pensando ad una serie di piccoli accorgimenti.
Il nuovo allenatore del Napoli si è reso conto fin da subito che la squadra che ha ereditato da Luciano Spalletti è costruita alla perfezione, con un’idea di gioco perfettamente assimilata già dalla stagione scorsa.
Per questo motivo l’ex tecnico di Lille, Roma e Marsiglia non ha mai cercato di costruire un’identità ad una squadra che ne aveva già una molto forte, ma si sta “limitando” a trovare soluzioni che possano renderla imprevedibile nei momenti di difficoltà.
La soluzione principale pensata da Garcia, è quella di cambiare ruolo ad alcuni giocatori, così da mettersi in condizione di poter cambiare anche modulo. I principali indiziato a compiere questo percorso erano Raspadori e Ostigard, ma il tecnico francese starebbe pensando anche ad un terzo, considerando l’arrivo di Lindstrom che potrebbe dare una grossa mano alla strategia di Garcia.
Kvaratskhelia, ipotesi nuovo ruolo: Garcia ci pensa
Ci sta già provando con Giacomo Raspadori e Leo Ostigard. Il giovane attaccante ex Sassuolo sta cercando di adattarsi al nuovo ruolo, mentre il difensore norvegese ha provato soltanto una volta a sostituire Lobotka per arretrare il baricentro della squadra e renderla più difensiva quando serve.
Per Kvaratskhelia Rudi Garcia ha un’altra idea, vorrebbe farlo diventare trequartista. Accentrarlo potrebbe, secondo il tecnico, consentirgli di vedere di più la porta. E se l’anno scorso il georgiano è stato un uragano, con 14 gol e 17 assist, chissà cosa potrebbe fare se dovesse trovarsi bene nel nuovo ruolo. L’arrivo di Lindstrom potrebbe facilitare l’operazione incentivando Garcia a rischiare il cambio modulo.
Con il danese, nuovo acquisto del Napoli, gli azzurri potrebbero passare facilmente al 4-2-3-1, di fatto offrendo una nuova opportunità a Garcia, qualora qualche squadra dovesse riuscire a contrastare il “vecchio” Napoli di Luciano Spalletti, ormai adottato anche dal nuovo allenatore.
Una soluzione rischiosa, che se dovesse funzionare darebbe una scossa al campionato e, perchè no, anche al calcio europeo. Il Napoli deve dimostrare di essere cresciuto anche in Champions League, e soluzioni nuove potrebbero aiutare la causa azzurra.