Il Napoli ha vinto nel debutto in campionato a Frosinone. Nel match Garcia ha presentato una novità clamorosa: cambio di ruolo per un calciatore. Nessuno se lo aspettava
Buona la prima per il Napoli campione d’Italia. Gli azzurri vincono all’esordio in campionato sul campo del Frosinone. Con lo scudetto sul petto, i partenopei cominciano con un brivido: padroni di casa, neopromossi in Serie A, passano in vantaggio con un calcio di rigore di Harroui per un ingenuo fallo del nuovo acquisto azzurro Cajuste.
Poi la reazione della squadra di Garcia, che nel suo ritorno in Serie A, vede i suoi pareggiare con Politano e sorpassare i laziali con il solito Osimhen. Primo tempo chiuso in vantaggio e vittoria consolidata nella ripresa, quando ancora il nigeriano chiude i conti per il 3-1 finale. Azzurri un po’ imballati a causa del cambio di preparazione atletica, ma anche per qualche calciatore un po’ sottotono. Tra questi il nuovo acquisto Cajuste.
Oltre l’ingenuità sul rigore dei ciociari, ha rischiato il rosso per un fallaccio “graziato” dal giallo e non si è accorto del fuorigioco sulla rete annullata di Raspadori. Nulla di grave visto che era al debutto, ma quando è entrato Anguissa il Napoli ha trovato maggiore equilibrio, giocando un secondo tempo sicuramente migliore rispetto alla prima fase di gara. Bene Zielinski, bravo soprattutto come ispiratore con i suoi tocchi di prima, mentre Lobotka è apparso non del tutto in condizione.
Ostigard a centrocampo: l’invenzione di Garcia sorprende tutti
Anche lui ammonito per un fallo in ritardo e non sempre puntuale sulle seconde palle. Segno che a centrocampo qualcosa ancora non convince Garcia arriva sempre nel secondo tempo, quando il nuovo allenatore azzurro si è inventato un inedito cambio di ruolo. Il difensore centrale Ostigard è stato messo a centrocampo, con il compito di mezzala, ma ha giocato anche al centro. Scelta abbastanza sorprendente, visto che mai il norvegese era stato provato in un ruolo diverso dal suo.
A fine partita, nella conferenza stampa di rito, il francese ha spiegato la sua scelta, rispondendo al giornalista che gli ha chiesto se questo cambio di ruolo potrà essere una soluzione anche per il futuro. “Si perchè tolto Anguissa a centrocampo abbiamo bisogno di fisicità. Gioca bene con i piedi e di testa si fa sentire, è un ruolo in cui può aiutarci”. Una novità inaspettata, quindi, anche se Garcia aspetta Gabri Veiga. Per lo spagnolo indubbie qualità tecniche, ma fisicamente non è proprio quello che l’allenatore viole. Ecco perché Ostigard a centrocampo potrebbe essere una vera novità di questo nuovo Napoli.
