Roberto Baggio rimane sempre protagonista, nel cuore degli italiani l’ex numero 10 è stato protagonista anche con un racconto su Napoli.
L’ex campione si è raccontato così in una lunga intervista, proprio a ridosso dell’inizio del campionato. Analizzando anche quanto accaduto in passato, con alcuni episodi importanti, a sottolineare la presa sul calcio italiano.
Il ricordo delle sue pennellate resta ancora ben presente in chi ha avuto la fortuna di vederlo, non è un caso come Roberto Baggio sia ancora molto amato da tutti gli sportivi. Un calciatore che, seppur martoriato dai tantissimi problemi fisici, ha saputo rialzarsi ogni volta con grande forza e coraggio.
Poteva vincere molto di più, ma l’uomo Baggio è unico nel suo genere. Non è un caso come i suoi ricordi incantino, spesso e volentieri, la platea degli appassionati, partendo proprio da quanto successo a Napoli.
Baggio, Napoli e Vialli: ricordi dorati
Il calcio del Napoli sta entusiasmando l’ex fantasista, che ha avuto parole d’elogio per Kim, Kvara e Osimhen su Sportweek. Soprattutto ha ricordato come, pur smantellando una squadra, il Napoli abbia avuto benefici giocando al massimo. Ricordando il passato, però, ha aggiunto un toccante pensiero sulla squadra di Maradona: “Era la gioia di giocare al calcio, non era solo forte per la presenza del grande Diego ma anche di tanti altri campioni e calciatori di qualità, pensiamo a Careca, De Napoli, Carnevale”.
Un messaggio che fa capire come quel Napoli di un tempo aveva la forza nel suo gruppo, non è un caso come il collettivo abbia sempre amato Maradona, e quest’ultimo non abbia mai avuto uno screzio con i suoi ex compagni. Baggio e Maradona idoli di una generazione, l’ultima sua presenza al “San Paolo” fu nella stagione 2000-01, ricevendo una marea di applausi dal pubblico di casa, che sa sempre riconoscere un grande talento.
Baggio però ha ricordato anche un’altra figura importante del calcio italiano, che ha lasciato un grande vuoto. È stato compagno di Gianluca Vialli, furono insieme nella Juve per un triennio e il suo ricordo lo commuove ancora oggi. Ricordi di un calcio che probabilmente non c’è più, almeno nella sua umanità: una figura come Roberto Baggio è difficile da trovare. Un personaggio spesso schivo, che non ama le luci dei riflettori ma, allo stesso tempo, in quelle rare occasioni in cui parla ai microfoni riesce sempre a lanciare un messaggio importante. E non è da tutti.