Jannik Sinner ha messo in imbarazzo Berrettini, e non solo sul campo: quello che è accaduto è incredibile, lo hanno sentito tutti.
Il primo, attesissimo, derby tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini è ormai storia. Nella serata italiana i due campioni azzurri si sono sfidati per la prima volta in un torneo ufficiale a Toronto, nel secondo turno del Masters 1000 canadese.
E hanno dato vita a uno spettacolo di livello leggermente inferiore rispetto alle aspettative che tutti avevamo riposto su un incrocio del genere. Non c’è stata molta storia. Jannik ha dominato, ed è riuscito a mettere in imbarazzo Berrettini sia nel gioco che al termine del match. Le sue parole sono state incredibili: lo hanno sentito tutti.
Considerando che Jannik era fermo da Wimbledon e che in questa stagione ha più volte alternato flop clamorosi a grandi exploit, ci si sarebbe aspettati maggior lotta. Berrettini ha le caratteristiche per poter mettere in difficoltà un giocatore come l’altoatesino e, dopo essere ‘rinato’ a Londra, aveva dimostrato nel match di primo turno di avere ritrovato parte dello smalto di un tempo.
Invece, tra il numero uno d’Italia e l’ex finalista di Wimbledon, oggi faticosamente tornato in top 40, non c’è stata davvero partita. Sinner si è imposto con un netto 6-4 6-3, nonostante non si possa dire che Berrettini abbia giocato male. I due hanno provato infatti a dare il meglio di sé, e qualche momento di spettacolo non è mancato. Ma chi si aspettava un match combattuto, punto a punto, sarà rimasto deluso.
Quello che ha destato maggior scalpore, alla fine, non è stato il confronto in sé tra i due azzurri, bensì l’episodio curioso accaduto al termine del match. Sinner si è infatti lasciato andare a parole che hanno messo in imbarazzo il rivale. Una scena assurda accaduta sotto gli occhi di tutti.
Berrettini ko a Toronto: Sinner lo ha messo in imbarazzo così
C’era molta curiosità attorno a questo match, anche per poter comprendere quali dinamiche potessero innestarsi tra i due giocatori che maggiormente hanno regalato soddisfazioni negli ultimi anni agli appassionati di tennis italiani. Chi si aspettava una rivalità atroce e irriguardosa, però, sarà rimasto stupito. I due si sono rispettati in campo, scambiandosi anche i complimenti alla fine del match, anche se le parole di Sinner hanno evidentemente messo in imbarazzo il rivale.
Il fair play in uno sport come il tennis non è una novità, ed è anzi necessario. Perché anche i più grandi rivali, quando un incontro finisce, devono avere la forza di stringersi la mano e ammettere la superiorità dell’avversario. Raramente però ci si ritrova ad assistere a scene del genere. Dopo aver fatto i complimenti a Matteo, Sinner si è infatti lasciato andare a una battuta che ha messo in imbarazzo il rivale davanti a tutti. Immagini incredibili diventate rapidamente virali sui social:
#Sinner: “Mi dispiace”#Berrettini: “E di che”
Gentiluomini italiani.
— Friedkinismo (@Friedkinismo11) August 9, 2023
Quel “mi dispiace” sfuggito a Sinner, almeno all’apparenza sinceramente triste per aver sconfitto il tennista romano, forse perché consapevole dell’importanza che hanno questi tornei per un campione che si ritrova in questo momento in grande difficoltà in classifica, ha evidentemente messo in imbarazzo il rivale.
Sorpreso da questa reazione dell’altoatesino, Matteo se l’è cavata con un naturalissimo “e di che“. Perché in effetti non c’è molto di cui rammaricarsi. La speranza è che ci possano essere in futuro altre possibilità per rivederli in campo insieme, uno contro l’altro, magari anche in fasi più calde di tornei più importanti. Il talento per riuscirci ce l’hanno. Serve solo maggior continuità, soprattutto da parte del giocatore romano.