Il Napoli guarda al presente ma anche al futuro e dopo Caprile ha già prenotato anche il portiere per i prossimi anni
Il mercato del Napoli è decollato all’improvviso. Dopo la cessione di Kim al Bayern ci sono state settimane di apparente immobilità, ma ora i partenopei hanno deciso di pigiare i piede sull’acceleratore.
Ecco quindi i colpi Natan e Cajuste, rispettivamente dal Bragantino e dal Reims, ma non è ancora finita: De Laurentiis sta per cedere Zielinski all’Al Ahli e ha già individuato in Gabri Veiga il sostituto. Il Celta Vigo chiede i 40 milioni della clausola, mentre gli azzurri si sono spinti fino a 32 milioni: probabile che, una volta definita la cessione del polacco, arrivi un ulteriore rilancio per provare a chiudere la pratica.
Colpi per la stagione che è ormai alle porte, ma anche colpi per il futuro. Un esempio è rappresentato da Elia Caprile, 21 anni, portiere prelevato dal Bari e girato in prestito all’Empoli per fargli fare esperienza in Serie A. Ma sempre in porta il mercato del Napoli potrebbe non essere finito e si punta ancora ad un altro estremo difensore italiano, indicato da tutti come uno dei più forti giovani in circolazione.
Calciomercato Napoli, anche Carnesecchi per la porta
È Marco Carnesecchi il profilo individuato per rendere ancora più forte la difesa del Napoli. Quest’anno toccherà ancora a Meret che ha il contratto in scadenza nel 2024 ma con opzione di rinnovo a favore del club per un’altra stagione.
Ecco allora che De Laurentiis e Meluso vogliono tutelarsi e in parte lo hanno già fatto con Caprile. La caccia però non è ancora terminata e Carnesecchi è un obiettivo concreto per il futuro. Legato all’Atalanta fino al 2026, dopo l’esperienza alla Cremonese, il 23enne è tornato a Bergamo e quest’anno si giocherà il posto con Musso. Il Napoli però lo segue ed è pronto a sferrare l’assalto in prospettiva futura.
L’idea è di formare una giovane coppia di portieri italiani in modo da blindare la porta per molti anni. Caprile più Carnesecchi, magari cedendo Meret davanti ad una buona offerta, senza peraltro dimenticare Gollini, tornato in azzurro in prestito con diritto di riscatto sempre dall’Atalanta. Insomma una batteria già ben fornita che potrebbe arricchirsi ulteriormente, regalando a Garcia la tranquillità di avere la porta al sicuro per molto tempo.
Servirà però trovare l’accordo con la Dea per perfezionare l’operazione ed è a questo che lavoreranno nelle prossime settimane i dirigenti azzurri, oltre che a garantire al proprio tecnico innesti immediati per la prima squadra.