Dopo giorni di attesa il Napoli ha ufficializzato una splendida notizia: i tifosi possono esultare per la permanenza del campione.
Alla fine il colpo di teatro, o qualcosa di molto simile, è arrivato. De Laurentiis ancora una volta è riuscito a beffare tutti gli esperti di mercato e i media che si occupano stabilmente del Napoli.
Direttamente dal ritiro di Castel di Sangro, tra una trattativa e un’altra, il presidente ha infatti messo a segno un grande colpo, un rinnovo che ha fatto felici tutti i tifosi. Ma non si tratta di quello che tutti stavamo aspettando con ansia, bensì di un altro rinnovo che rende il futuro del Napoli sempre più azzurro e, si spera, tricolore.
Nel lasciare di stucco tifosi e osservatori il presidente è un maestro. Più volte nel corso della sua carriera ha abituato a tirar fuori dal cilindro dei conigli davvero inattesi. Lo ha fatto anche nel corso di questo mercato, ad esempio presentando Garcia nel momento in cui tutti erano certi dell’arrivo di Galtier, o dando il benvenuto a Meluso quando la tesi più accreditata era che il nuovo Napoli non avrebbe avuto un ds esterno, e si sarebbe affidato al massimo a Micheli o Sinicropi.
De Laurentiis è fatto così. Da uomo di cinema, punta sempre sul colpo di scena per tenere alta l’attenzione del pubblico, che si tratti dei tifosi e degli appassionati azzurri o dei semplici osservatori esterni. E lo ha fatto anche stavolta. Mentre tutti da Castel di Sangro aspettavano infatti la notizia di un rinnovo in particolare, o al massimo di un altro a cui teniamo particolarmente, il presidente ha ufficializzato un ulteriore rinnovo di cui nessuno aveva parlato ma che evidentemente era già da tempo presente nella sua agenda.
Napoli, il rinnovo è ufficiale: l’attaccante rimarrà azzurro fino al 2028
Dopo Di Lorenzo, in molti si sarebbero aspettati che a rinnovare sarebbe stato Piotr Zielinski.
Il presidente e l’agente del polacco si sono infatti già visti a Dimaro e l’accordo sembrava essere stato trovato. Stesso discorso per Kvaratskhelia, il cui rinnovo si dice sia pronto da settimane, ma che ancora non è stato ufficializzato. Per non parlare di Osimhen. La trattativa per il nigeriano è sicuramente più delicata e complicata, ma è anche quella che ruba maggiormente l’attenzione dei tifosi.
Niente Piotr, niente Khvicha, niente Victor. A rinnovare per secondo in questa estate azzurra è stato Giamoco Raspadori. Dopo aver riscattato ufficialmente il suo cartellino dal Sassuolo, versando nelle casse dei neroverdi 25 milioni di euro, il presidente ha voluto prolungare immediatamente l’accordo con il gioiello della Nazionale azzurra, portando il suo contratto a scadenza il 30 giugno 2028.
Un rinnovo che nessuno aveva preventivato. E non perché Jack non lo meritasse, ma perché resta ancora oggi uno dei grandi enigmi del Napoli scudettato e del futuro Napoli di Garcia. Come verrà collocato dal tecnico francese? Diventerà davvero l’alternativa in alto a destra per sostituire Lozano? Costringerà l’allenatore a ricorrere più spesso al 4-2-3-1? Riuscirà ad abituarsi al ruolo di mezzala nel 4-3-3 che già Spalletti aveva provato a cucirgli addosso, non senza grande fortuna?
Misteri che verranno risolti nel corso di questa stagione. E forse anche delle prossime. Per ora infatti il futuro di Jack è sempre più azzurro. E tutto sommato, al di là delle incomprensioni tattiche, è una bella notizia per i tifosi partenopei, che hanno potuto apprezzare solo a sprazzi, fin qui, l’immenso talento di uno dei giocatori italiani più forti della sua generazione.