La Juventus deve fare i conti con una brutta notizia: deluso il tecnico Allegri, colto alla sprovvista. La nuova tegola stravole i piani.
L’amichevole vinta ai calci di rigore ai danni del Milan ha fornito diversi spunti su cui riflettere alla Juventus. Federico Chiesa, ad esempio, si è reso protagonista di alcune delle sue tipiche accelerazioni dimostrando di essersi messo quasi del tutto alle spalle i profili fisici della scorsa stagione.
Weston McKennie, invece, ha sprecato la chance ricevuta da Massimiliano Allegri vagando per il campo senza mai rendersi pericoloso. Il club, salvo sorprese, lo cederà ma arrivare al sostituto designato non si preannuncia affatto facile. Ma andiamo con ordine.
Il texano è tornato a Torino ad inizio luglio dopo la deludente esperienza vissuta in prestito al Leeds, conclusa poi con la retrocessione in Championship: per lui 19 presenze in Premier League, “condite” però soltanto da un assist. Il tecnico, di concerto con la dirigenza, aveva inizialmente deciso di escluderlo dalla tournée statunitense al pari dell’altro epurato Leonardo Bonucci. In seguito, è stato reintegrato alla luce delle precarie condizioni fisiche di Paul Pogba nonché delle assenze di Nicolò Fagioli e Adrien Rabiot.
Il Galatasaray, di recente, aveva tentato di farsi avanti tuttavia a stoppare le avance giallorosse ci ha pensato lo stesso 24enne, poco convinto di proseguire la propria carriera. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli proverà a venderlo ma le altre squadre che avevano manifestato un certo interesse nei suoi confronti, nel frattempo, hanno cambiato strategia: il Borussia Dortmund, ad esempio, ha ufficializzato l’arrivo di Marcel Sabitzer mentre la Roma è sul punto di chiudere per Renato Sanches.
Juventus senza pace, nuova tegola per Allegri
La Vecchia Signora, come detto, vuole venderlo e non potrà effettuare operazioni in entrata di un certo rilievo a centrocampo fino a quando non riuscirà a sfoltire il reparto. Allegri, intanto, è tornato a chiedere a Giuntoli di fare tutto il possibile per acquistare Franck Kessie reduce da un’annata in chiaroscuro al Barcellona.
L’intesa con i blaugrana è stata trovata sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni, manca quello con l’ex Milan.
La pista risulta in salita perché, stando a quanto riportato da ‘Sport’, l’ivoriano preferirebbe restare in Catalogna oppure tentare una nuova avventura in Inghilterra. Il Tottenham, in queste ore, ha effettuato i primi sondaggi e a breve proverà ad avviare una vera trattativa. La Juventus, per evitare la beffa, deve agire subito. Ma per arrivare a Kessie sarà fondamentale piazzare altrove McKennie. Mica facile, di questi tempi.