Il futuro di Victor Osimhen resta un tema centrale per ciò che concerne il destino del Napoli di Rudi Garcia. Tra rumors e dichiarazioni il mercato estivo è ancora tutto da esplorare
La stagione dello scudetto è stata certamente la migliore della carriera di Victor Osimhen, centravanti nigeriano divenuto per la prima volta capocannoniere del campionato di Serie A al culmine di un’annata dominata in lungo e in largo alla corte di Luciano Spalletti. Ora è tempo di cambiamenti in azzurro con Garcia nuovo condottiero.
Osimhen è naturalmente uno dei punti fermi per il prossimo futuro del Napoli: 31 gol tra coppe e campionato la scorsa stagione e tanta voglia di continuare su questa strada. L’annata da favola del numero 9 partenopeo ha però anche attirato su di se attenzioni ed inevitabili voci di calciomercato nell’ambito di un eventuale valzer di attaccanti in giro per l’Europa.
Il Napoli vorrebbe provare a blindarlo ancora un anno anche con un rinnovo di contratto, al netto delle difficoltà del caso. A tal proposito lo stesso Aurelio De Laurentiis nel giorno della presentazione delle nuove maglie aveva ammesso: “Osimhen indosserà questa maglia? Assolutamente sì. Se poi dovesse arrivare una offerta più che indecente allora ce ne faremo una ragione, e saremo in grado di scovarne degli altri ancora”.
De Laurentiis vorrebbe quindi continuare ancora con Osimhen, ma le insidie del mercato restano aperte ed imponderabili.
Calciomercato Napoli, Osimhen tra permanenza e futuro: il destino legato anche a Mbappè
Qualora arrivasse una proposta economica folle in grado di stuzzicare sia la società che il calciatore a quel punto il futuro a Napoli potrebbe anche tornare in dubbio. Per ora gli azzurri vogliono trattenere Osimhen, ma qualora si dovesse muovere una pedina molto importante del calciomercato europeo, allora qualcosa potrebbe cambiare.
Il riferimento è chiaramente al Paris Saint Germain, che negli ultimi anni ha dimostrato una forza economica senza pari a livello europeo, oltre ad una voglia matta di costruire una squadra forte e potenzialmente da Champions.
Nulla da fare col tridente Messi-Neymar-Mbappè che in due anni ha raccolto solo fallimenti. Ora è tempo di rifondare e dopo l’addio della pulce non va esclusa anche una partenza di Mbappé visto il contratto in scadenza a giugno 2024.
Il PSG non vuole perdere il francese a zero e senza rinnovo potrebbe andare via questa estate innescando un effetto domino. In caso di saluti a Mbappè il Paris potrebbe puntare forte proprio su Osimhen come prima scelta per l’attacco e a quel punto non mancherebbero di certo le liquidità.