Brutte notizie in casa Napoli: il doppio mega concerto dei Coldplay ha lasciato tracce importanti al Maradona.
I concerti dei Coldplay a Napoli si sono fatti sentire. E purtroppo non solo in senso positivo. Il grande incubo di De Laurentiis, che pure ha partecipato al primo dei due live della band inglese al Maradona, si è realizzato.
I mega show hanno lasciato tracce importanti nello stadio. L’impianto è stato rovinato, e a pochi giorni dai concertoni, con ancora la musica che risuona nelle orecchie dei fan, arriva una denuncia che preoccupa anche i tifosi.
I due live di Chris Martin e compagni nell’impianto di Fuorigrotta sono stati un grande regalo per la città di Napoli. Spesso bistrattata dai tour internazionali delle star estere, stavolta Partenope è stata preferita a Roma, per volontà della stessa band, che da anni desiderava, stando alle parole del cantante, esibirsi davanti al pubblico napoletano.
Non a caso, hanno voluto omaggiare la città interpretando in maniera più che rispettosa Napule è di Pino Daniele, e nelle due serate hanno regalato uno spettacolo immenso. Ma concerti di questa portata non possono non lasciare segni sulla superficie di un impianto che, in teoria, non nasce per i concerti ma per lo sport. Da qui la denuncia di un grande campione, rimasto senza parole davanti ai danni che ha potuto constatare con i suoi occhi.
Concerti al Maradona, che danni: la denuncia sorprende i tifosi
Ovviamente non si possono incolpare i Coldplay per quanto accaduto. E nemmeno Tiziano Ferro, che solo pochi giorni dopo è stato a sua volta protagonista di un grande concerto allo Stadio Maradona, un altro appuntamento che ha messo a dura prova l’impianto di Fuorigrotta. Un tris di eventi che ha lasciato segni importanti. E adesso qualcuno dovrà pagare per risolvere la situazione.
Al momento, fortunatamente, non si registrano danni evidenti al manto erboso, un vanto per De Laurentiis e la città di Napoli. Per la prima giornata di campionato, in programma a fine agosto, il Maradona dovrebbe essere più che pronto, in condizioni perfette per poter agevolare il gioco palla a terra della squadra azzurra.
I danni veri si sono invece registrati per quanto riguarda la tanto detestata, almeno dai tifosi che affollano tribune e curve dell’ex San Paolo, pista d’atletica. Lo ha segnalato l’atleta olimpico napoletano Alessandro Sibilio, uno dei tanti sportivi che utilizzano l’impianto oltre al Napoli. “Allenarsi così è assurdo“, ha denunciato l’atleta, due volte medaglia d’oro agli europei.
I concerti della band inglese, di Franco Ricciardi e di Tiziano Ferro hanno infatti causato danni importanti alla pista, con buchi sparsi un po’ ovunque. “Lavorare su una pista tanto rovinata è un peccato“, ha chiosato l’atleta, che si sta preparando in vista dei mondiali di Budapest. La speranza è che possa riuscire a completare la preparazione anche in queste condizioni, senza incappare in problemi fisici, in attesa che qualcuno possa rimediare e risolvere la situazione.