C’è uno straccio intreccio che lega De Laurentiis, Osimhen e Mbappè, il calciomercato si arricchisce con un ulteriore mistero.
Il centravanti del Napoli è uno dei più ambiti al mondo, il titolo di capo cannoniere in Serie A ne ha accresciuto decisamente la sua quotazione. ADL non vuole privarsene così a cuor leggero, scatenando il dibattito tra i tifosi campani.
La vittoria dello scudetto ha aumentato le attenzioni sul Napoli, e non solo per la grande festa scudetto che ha un po’ coinvolto tutta Italia. Il potenziale dei big è cresciuto in maniera netta, le quotazioni stanno diventando interessanti soprattutto se il presidente vorrà fare un magnifico incasso.
Kim è già da considerarsi un ex, Osimhen non può dirsi comunque stabile al 100%. Il centravanti è seguito dai top club, è il calciatore più desiderato al mondo dopo Mbappè e proprio con il francese c’è una sorta di incrocio particolare per il prossimo futuro, come ha lasciato intendere De Laurentiis.
ADL su Osimhen, ecco la cifra richiesta
Parlando di grandi campioni, probabilmente sul fronte offensivo in Europa è sul podio. Davanti a tutti almeno come centravanti resta Erling Haaland, poi abbiamo Kylian Mbappè che non è una prima punta, ma in zona gol ha una incisività spaventosa, colpendo in tutto i modi e lo ha dimostrato anche portato quasi da solo la Francia ad avere chance di rivincere il titolo. Osimhen come Mbappè per ADL: vuole 180 milioni di euro, la stessa cifra che i parigini chiedono al Real per liberare subito il transalpino.
Attenzione, ciò non vuole dire che automaticamente il nigeriano vada in Francia. De Laurentiis è pronto ad ascoltare ogni tipo di maxi offerta del genere, che possa provenire dalla Ligue 1, dalla Premier o dall’Arabia per il Napoli poco importa. È una quotazione di massima, quasi al raddoppio del suo attuale prezzo del cartellino ed è come una sorta di provocazione per il mercato, come riporta anche Gazzetta.
Osimhen per 180 milioni chiaramente andrebbe via, e non ci sarebbe protesta dei tifosi che tenga, potendo poi sostituirlo con altre due stelle internazionali e avendo ancora tanto da destinare al bilancio. Resterà da capire cosa accadrà sul fronte rinnovo, il contratto scade nel 2025 e il prolungamento del nigeriano a sei milioni netti più bonus sarebbe un ulteriore segnale. Inserendo poi una clausola di questo tipo, il messaggio sarebbe ancora più chiaro per i top club europei.