Dalla Roma al Napoli, dal giallorosso all’azzurro: cosa manca per perfezionare la trattativa. Ecco tutti i dettagli
Senza respiro. Sono giorni caldissimi per il patron azzurro, Aurelio De Laurentiis, che dopo aver risolto la grana ‘erede di Luciano Spalletti’ è ora alle prese con il calciomercato che comunque aprirà i battenti il prossimo 1° luglio.
Un’incombenza che, tra l’altro, dopo 8 anni non può condividere con quello, Cristiano Giuntoli, che fino all’anno scorso ne era il responsabile e che, sempre più vicino alla Juventus, è stato di fatto esautorato. A conferma, l’ancora per poco Direttore sportivo azzurro non era presente alla presentazione del neotecnico Rudi Garcia.
Comunque, in questo momento in cima ai pensieri del Presidente del Napoli non c’è il prossimo matrimonio tra Cristiano Giuntoli e la ‘Vecchia Signora’ bensì il sostituto del sicuro partente Kim Min-jae.
Il sudcoreano ha solo l’imbarazzo della scelta, con il Manchester United e il Bayern Monaco che, oltre a non avere difficoltà a versare la clausola rescissoria, in unica rata, da 65 milioni di euro, sono disposti ad aprire un’asta pur di assicurarsi le sue prestazioni sportive.
Ibanez, dalla Roma al Napoli: mancano 10 milioni per la fumata bianca
Ma come rimpiazzare il migliore difensore della Serie A 2022-23? Impresa tutt’altro che semplice. E, infatti, il sostituto del difensore sudcoreano è il nuovo rompicapo su cui si sta arrovellando Aurelio De Laurentiis.
E anche in questo caso sono tanti i nomi che circolano anche se non siamo ai livelli del casting per l’erede di Luciano Spalletti: per stessa ammissione del patron azzurro, una rosa iniziale di 40 nomi che di scrematura in scrematura e rifiuti (Luis Enrique e Thiago Motta) è infine stata asciugata a quello dell’ex allenatore della Roma.
Ebbene, al momento in pole position per raccogliere la difficile eredità del difensore sudcoreano ci sarebbe Kevin Danso, difensore del Lens che a sorpresa con con un colpo di reni si è piazzato nell’ultima Ligue 1 alle spalle del Paris Saint-Germain soffiando così al Marsiglia la qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Champions League.
Ebbene, il Napoli ha fatto un pensierino anche per Ibanez della Roma, con 48 presenze nell’ultima stagione tra i più utilizzati da José Mourinho, ma non ha alcuna intenzione di sborsare i 30 milioni di euro chiesti dai giallorossi. Il club azzurro valuta, infatti, il difensore brasiliano non più di 20 milioni di euro. Valutazione che non trova d’accordo la Roma, di conseguenza la fumata bianca non c’è stata.
Tuttavia, il mercato non è neanche ancora ufficialmente aperto e, pertanto, da qui alla sua chiusura c’è tutto il tempo per trovare un punto d’incontro tra la richiesta dei giallorossi e la valutazione degli azzurri. In fondo, 10 milioni di euro sono tanti ma non una differenza incolmabile.