Addio Kim, erede italiano per il Napoli: sprint decisivo

Il Napoli sembra ormai essersi rassegnato a dover perdere il difensore coreano Kim Min-jae. Per questo sarebbe già alla ricerca del suo sostituto

Rudi Garcia lo sa: quando ha accettato il Napoli ha dovuto mettere in conto l’addio di Kim Min-jae. La clausola rescissoria non perdona, e il miglior difensore del campionato è pronto a dire addio dopo appena un anno.

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Il difensore del Napoli Kim Min-jae (napolicalciolive.com – LaPresse)

Era quello che il coreano voleva, in fondo. Utilizzare Napoli come rampa di lancio per un grande club europeo. Poteva accadere, magari, tra un anno, e invece è successo adesso. Prima la trattativa col Manchester United, poi il sorpasso del Bayern Monaco, con l’accordo che sembra a un passo. Il Napoli non può opporsi, perché i tedeschi hanno praticamente trovato l’accordo col difensore: contratto di cinque anni a 7 milioni netti a stagione, quasi il triplo di quanto il giocatore guadagna oggi al Napoli (2.5 milioni).

Servirà solo attendere, perché il Bayern Monaco può far firmare il giocatore adesso, ma la clausola col Napoli può essere esercitata solo dal 1 luglio. Questo significa che nessuna mossa può essere anticipata (il club azzurro non è disponibile) e il Bayern deve sperare che per allora non accada niente. Ossia né che Kim cambi idea, né che (di conseguenza) possa esserci l’inserimento di un altro club. In ogni caso il destino sembra scritto: decisivo è stato il consiglio del ct coreano Klinsmann, che ha consigliato il Bayern all’azzurro. Il Napoli, però, sapeva di questa possibilità da mesi, e ha le idee già chiare per sostituirlo.

Napoli, c’è anche un turco per sostituire Kim

Non ci sono ancora mosse definitive, in quanto De Laurentiis vorrebbe condividere l’operazione col nuovo direttore sportivo, che potrebbe essere ancora Giuntoli. Per ora, il presidente ha prospettato a Garcia le prime idee. Si comincia dal tenere ben presente Ostigard e valorizzarlo. Poi le strategie sono due: o puntare su un big, o su un giocatore meno conosciuto e metterlo in concorrenza col norvegese. Garcia conosce bene Danso e Scalvini, e probabilmente sarebbe felice di avere uno dei due. Ma sono anche investimenti costosi. Dalla Turchia è stato segnalato Rayyan Baniya, difensore classe ‘99 del Fatih Karagümrük, tra l’altro nato in Italia (a Bologna).

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Kim Min-jae (napolicalciolive.com – LaPresse)

Sarebbe un profilo low cost e di prospettiva. Forse la tentazione è andare per una via di mezzo. Ossia un giocatore con qualche garanzia in più, ma che non costi decine di milioni come Scalvini o Danso. Ito, Itakura e Hancko sono altri nomi che vengono accostati agli azzurri in questi giorni. Ito dello Stoccarda, e Itakura del Borussia Borussia M’glabach sono i “giapponesi” a cui forse ha alluso De Laurentiis in passato, mentre David Hancko è un talento slovacco esploso questa stagione con la maglia del Feyenoord. Ancora qualche giorno e si capirà l’esatta strategia del club azzurro.

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