Rudi Garcia è pronto a prendere in mano il Napoli campione d’Italia: ma per il nuovo allenatore le insidie sono tante, a cominciare dal mercato in uscita
A Napoli comincia l’era Garcia: l’addio dell’allenatore del terzo scudetto, Luciano Spalletti, è stato doloroso. Ma il presidente De Laurentiis nulla ha potuto fare per fare cambiare idea al toscano.
E dopo un’attenta riflessione è stato scelto il francese, che era un po’ uscito “dal giro” dei club importanti per accasarsi in Arabia Saudita. Allenava l’Al-Nassr, la squadra diventata famosa per aver poi ingaggiato Cristiano Ronaldo. Come sempre, la scelta di emigrare in Arabia viene vista come una premessa per la fine di una carriera, ma Garcia ha invece dimostrato di essere ancora voglioso di mettersi in gioco. Ha risolto il suo contratto con l’Al-Nassr, soprattutto a causa di problemi nello spogliatoio che sarebbero nati proprio dopo l’arrivo del portoghese.
E Garcia non vedeva l’ora di rimettersi in gioco in Europa, dopo che aveva comunque fatto un buon lavoro negli Emiri, lasciando la squadra in prima posizione. De Laurentiis lo ha scelto, sia perché conosce bene il calcio italiano, sia perché garantisce una precisa continuità tattica con il calcio di Spalletti. L’ex tecnico della Roma ripartirà dal 4-3-3, e un calcio che seppur diverso da quello del toscano promette la giusta continuità. Ma per Garcia il compito non sarà facile: ripetere la strepitosa scorsa stagione è quasi impossbile, anche perché il Napoli ha letteralmente dominato il campionato. Ma il francese dovrà comunque provare a vincere lo scudetto, e provare a raggiungere di nuovo almeno i quarti di Champions League, e possibilmente migliorare il percorso in Coppa Italia.
Napoli, per l’attacco si guarda con interesse in Serie A
Il nodo cruciale sarà la qualità della rosa: Garcia si aspetta un Napoli forte, come quello che allenava Spalletti. A quanto pare la cessione di Kim sembra ormai scontata: il coreano, uno dei punti di forza degli azzurri, partirà a causa della clausola rescissoria. Bayern Monaco o Newcastle, sembra impossibile impedirne l’addio. Garcia, quindi, aspetta un nuovo difensore e spera di non perdere anche Osimhen. Se pure il capocannoniere dell’ultimo campionato dovesse andare via allora sarebbero guai. Sarebbe un cambiamento pesante, e già solo pensare a un valido sostituto mette i brividi.
Si sta parlando con insistenza di Beto dell’Udinese: l’attaccante portoghese viene da tempo accostato al Napoli. Ha caratteristiche simili a Osimhen, ma numeri molto diversi. Eppure viene dato come possibile obiettivo degli azzurri. Piace a De Laurentiis, in quanto è un giocatore giovane e che ha sicuramente potenziale. Ad attirare è sicuramente anche il costo del cartellino, che non sarebbe eccessivamente alto: l’Udinese potrebbe lasciarlo partire per 25 milioni, forse 30. Una cifra che ingolosirebbe parecchio il patron azzurro.