Geoffrey Moncada rompe gli indugi e passa all’attacco: alla corte di Stefano Pioli arriva il ‘nuovo Osimhen’
Dopo il blitz di Gerry Cardinale che ha silurato il Direttore dell’area sportiva, Paolo Maldini, e il Direttore sportivo, Frederic Massara, ora tocca al loro successore, anche se non ne ha ereditato le funzioni, il responsabile dello scouting del Milan, Geoffrey Moncada, fare le sue mosse.
La scossa tellurica ai vertici rossoneri, nonostante i malumori della tifoseria, legata all’ex capitano, uomo simbolo, insieme a Franco Baresi, del Diavolo degli ultimi 40 anni, è stata assorbita. Ragion per la quale Geoffrey Moncada non vuole perdere tempo. Del resto, c’è una squadra da rinforzare senza ripetere gli errori dell’estate scorsa (i flop di Charles De Ketelaere e Divock Origi).
Ebbene, il capo scouting rossonero, che, come detto, pur non ereditando le competenze degli ex dioscuri rossoneri, avrà un maggiore potere decisionale sul mercato, ha già individuato gli obiettivi da inseguire.
Milan, arriva Boniface, il ‘nuovo Osimhen’
Per il ruolo di prima punta Moncada ha messo nel mirino Victor Boniface, 22 gol in 55 presenze nella stagione appena andata in archivio con la maglia del sorprendente Union Saint-Gilloise, arrampicatosi fino ai quarti di finale di Europa League, è considerato il ‘nuovo Osihmen’.
D’altra parte, oltre alla nazionalità, quella nigeriana, e al nome, Victor, i due condividono anche il talento. Ne è convinto Moncada che è pronto ad affondare il colpo. E se il capo scouting rossonero , c’è da giurarci che siamo in presenza di un autentico talento.
La sua storia professionale in tal senso è una garanzia. Classe 1986 e francese di nazionalità, Geoffrey Moncada diventa famoso in Patria per aver notato con il mentore Marc Westerloppe un 12enne Kylian Mbappé, all’epoca baby promessa del Bondy.
Rossonero fin dall’era ‘Elliott’, Moncada, che insieme alla sua rete di collaboratori – che copre quasi tutta l’Europa e il Sud America- non stila report incentrati non solo sulle statistiche, sulle prestazioni sportive e sull’adattabilità al gioco dell’allenatore ma anche sul profilo caratteriale del giocatore, ha segnalato diversi talenti presenti attualmente nella rosa rossonera.
Giusto a titolo d’esempio, è stato proprio il capo scouting rossonero a spingere per l’acquisto di ‘Magic Mike’ Maignan quale erede di Gigio Donnarumma dopo il suo addio e conseguente trasferimento al Paris Saint-Germain. Colpaccio che è sicuro di ripetere con l’attaccante nigeriano dell’Union Saint-Gilloise. Però, per assicurarsi le prestazioni del ‘nuovo Osimhen’, Moncada non deve indugiare. Con un prezzo relativamente abbordabile, 25 milioni di euro, la concorrenza è forte e quindi per batterla Geoffrey Moncada deve prenderla in contropiede.