Aurelio De Laurentiis è tornato a pungere, la verve del presidente del Napoli è tornata proprio sull’addio di Luciano Spalletti.
La festa scudetto del Napoli ha coinvolto tutta la città e anche Rai 2 con una lunga maratona televisiva. Ed è proprio al tg che il presidente dei campani si è lasciato sfuggire una frase di troppo, subito diventata virale.
Il terzo scudetto del Napoli è diventata la più grande festa popolare del terzo millennio. Definizione di casa Rai che ieri ha dedicato ampio spazio all’evento campano, partendo da 90° minuto finendo praticamente a mezzanotte con la serata show del “Maradona” che ha appassionato i tifosi.
Tanti i protagonisti, alcuni anche inattesi. Come nel caso di Aurelio De Laurentiis, che ha festeggiato lo scudetto ma ha tirato una frecciata a Luciano Spalletti, fresco di scudetto ma anche di addio con il ritiro in campagna per un anno. Parole che sono al centro dell’attenzione, ai tifosi non sono piaciute molto.
De Laurentiis, parole shock sul tecnico
Il tema dell’allenatore rimane centrale per quanto riguarda il Napoli. Aurelio De Laurentiis ha prima specificato come questo mese di giugno servirà per trovare l’allenatore giusto, senza avere alcuna fretta e ponderando il tutto con il nuovo direttore sportivo. Quanto però emerso nell’intervista al Tg2 ha però colpito il pubblico, la frase di ADL non è stata il massimo. De Laurentiis sminuisce Spalletti, tanto da proporre la panchina addirittura al giornalista che lo intervistava.
Tono scherzoso ma frase che non è proprio piaciuta. Alla domanda di Giacomo Capuano sulla prossima guida tecnica del Napoli, ecco la risposta di ADL: “Potresti farlo addirittura tu! Napoli ti aiuta molto, potresti vincere lo scudetto con noi”. Battuta che ha fatto sorridere Capuano e Stefano De Martino, che era vicino ai due nell’intervista ma è sembrata quasi una sorta di stoccata a Luciano Spalletti.
Sminuire seppur con una battuta il tecnico dell’impresa non è di certo un bel messaggio, il rapporto di Spalletti con il Napoli è sempre stato impostato sulla schiettezza e senza battute. ADL preso dall’euforia si è lanciato anche da show man, resterà da capire se sia tornato davvero quello di un tempo, molto esigente e spesso trovo pungente nelle sue dichiarazioni. Chi arriverà a Napoli dovrà quindi combattere con questo luogo comune del presidente, ovvero sul fatto di fare quasi il suo dovere nel vincere il titolo. Chissà cosa ne pensano i vari Motta, Italiano e Coincecao sul tema.