Il patron del Napoli, protagonista del clamoroso divorzio da Luciano Spalletti, incassa un’altra beffa: ecco la penale inaspettata
Forse, quando ha deciso di andare muro contro muro col suo tecnico – o comunque non arretrando di un centimetro rispetto alle sue convinzioni – non credeva fosse così difficile trovare un degno sostituto all’allenatore che ha riportato lo Scudetto a Napoli dopo 33 anni. Aurelio De Laurentiis ha sempre spiegato le sue scelte, che stanno spaccando in due la tifoseria napoletana. Quale futuro senza Spalletti? Questa è la domanda più ricorrente tra i sostenitori azzurri. Peccato che la soluzione è lungi dall’esser stata trovata.
In attesa che il clamoroso divorzio venga ufficializzato – non c’è motivo di pensare che ciò non possa avvenire al massimo il giorno dopo l’ultima giornata di campionato – il vulcancico patron è già impegnato nell’arduo tentativo di trattenere Cristiano Giuntoli. Quello che per molti è il vero artefice della straordinaria squadra ammirata in Serie A e in Europa durante tutto l’anno.
Non mancano però problemi di altra natura. Non meno impellenti. Al momento non c’è un sostituto di Luciano Spalletti. La suggestiva pista Luis Enrique è praticamente morta sul nascere, col ‘no’ dell’asturiano che già aveva complicato i programmi del presidente.
Scatta la penale, l’ex Inter costa tantissimo
Dopo il gran rifiuto dell’ex CT delle Furie Rosse, è tornato per un momento in voga il nome di Gian Piero Gasperini, che tuttavia incontrerebbe dei problemi ambientali insormontabili. Il nuovo profilo, quello di caratura internazionale voluto dal numero uno azzurro, è una vecchia conoscenza del calcio italiano. Dopo aver militato da calciatore in Serie A con le maglie di Parma, Lazio ed Inter, il tecnico lusitano è diventato il volto del Porto, squadra che allena ormai dal 2017. De Laurentiis ha amaramente constatato, in fase di corteggiamento del portoghese, che esiste una clasuola che mette una pietra tombale sulla possibilità di un suo approdo all’ombra del Vesuvio.
Secondo quanto riferito dal quotidiano portoghese ‘A Bola’, Sergio Conceicao ha un altro anno di contratto coi Dragoes. Qualora volesse liberarsi in anticipo dovrebbe pagare una penale di 18 milioni di euro, che normalmente verrebbe onorata dalla società interessata alla sue prestazioni. Ovvero dal club acquirente. Proprio il tipo di cose – come una sorta di penale – che mandano in bestia De Laurentiis, il quale avrebbe subito chiuso la strada che portava all’allenatore.
Resta perà una casella più che importante da riempire: la squadra Campione d’Italia al momento è senza tecnico. E, a breve, potrebbe ritrovarsi anche senza il suo Ds.