Il Napoli si guarda intorno dopo l’ufficializzazione dell’addio di Spalletti, ma non ci sarà Luis Enrique in panchina: ecco il nome
Una grande impresa, quella dello scudetto nuovamente conquistato dopo 33 anni, e poi l’addio. Il Napoli e Luciano Spalletti non proseguiranno insieme nella prossima stagione. Una notizia che era nell’aria già da un po’ e che ha trovato conferma nell’annuncio in diretta televisiva del presidente De Laurentiis.
Lo stesso allenatore, interpellato in merito, ha poi confermato il tutto. Per lui in vista un anno sabbatico, per scaricare le tossine di un percorso comunque intenso e che lo ha portato finalmente a conquistare il titolo, lungamente inseguito per lui come per gli azzurri. Alla base della sua decisione, i dubbi sulla possibilità di riuscire a mantenere anche il prossimo anno un rendimento superlativo come quello avuto in questa stagione. Comunque la si possa pensare, Spalletti lascia da vincente ed essendosi guadagnato un posto nella storia del calcio italiano e del club partenopeo.
Ora, è naturalmente il momento di pensare al futuro. Il Napoli ripartirà con lo scudetto sul petto e proverà a confermarsi, pur sapendo che sarà molto difficile. De Laurentiis sta già valutando i nomi di diversi allenatori e si è parlato molto, negli ultimi giorni, di Luis Enrique, con cui ci sarebbero stati numerosi contatti. Lo spagnolo, dopo l’addio alla sua nazionale dopo i Mondiali, è in attesa di una nuova avventura e a sua volta sta valutando le alternative.
Napoli, per il dopo Spalletti riemerge un nome dal passato
Da parte dell’asturiano ci sono non pochi dubbi, di fronte a una proposta che gli interessa, ma con incognite legate all’effettiva competitività della rosa e al fattore economico. Incognite che potrebbero spingere De Laurentiis, nel caso in cui le riflessioni dell’ex Barcellona andassero troppo per le lunghe, a virare su un altro profilo, già seguito in passato.
Torna infatti in auge il nome di Sergio Conceiçao, allenatore del Porto, che era stato già vagliato nella primavera 2021, prima dell’annuncio di Spalletti. Un vecchio pallino che potrebbe rappresentare il giusto profilo dal punto di vista dell’esperienza internazionale, visto che altri, come Thiago Motta e Italiano, nomi molto caldi, da questo punto di vista nonostante siano tecnici promettenti, non offrono al momento garanzie. Il rebus sarà sciolto nelle prossime settimane, ma al portoghese De Laurentiis sta ripensando eccome.