Grandi notizie per gli appassionati di tennis: arriva la novità più attesa per i tifosi di Sinner e Berrettini.
Manca sempre meno al ritorno in campo di Jannik Sinner. Il tennista numero 1 d’Italia sta per debuttare nel Roland Garros. Uno Slam, quello di Parigi, mai come quest’anno incerto. Almeno sulla carta.
L’assenza di Rafa Nadal rende la competizione aperta a ogni risultato, e lo stesso Sinner può coltivare le giuste ambizioni di vittoria. In attesa di scoprire quale sarà il suo destino sulla terra rossa parigina, però, Sinner si proietta sul futuro e annuncia una grandissima novità su un altro tennista azzurro: Matteo Berrettini.
L’ex finalista di Wimbledon non è solo uno dei grandi assenti di questo Roland Garros. Potremmo dire, più in generale, che è il grande assente di questa stagione. Fin qui nella prima metà del 2023 è infatti sceso in campo poche volte, e quando lo ha fatto non è riuscito a fornire prestazioni all’altezza della sua fama.
Fermato da un infortunio all’addome proprio a poche settimane dall’inizio del torneo di casa, gli Internazionali di Roma, il tennista romano è stato costretto al forfait anche a Parigi. L’attesa per il suo rientro nel circuito però non è destinata a durare ancora a lungo. Lo ha confermato proprio Sinner, che ha ufficializzato in queste ore la notizia più attesa da tutti gli appassionati di tennis italiani.
Sinner e Berrettini di nuovo insieme: l’annuncio
I due tennisti italiani di maggior talento degli ultimi anni, i due alfieri di un movimento in perenne crescita nel decennio in corso, stanno per tornare a incrociare nuovamente le proprie racchette. Lo ha confermato lo stesso Sinner, tornato a parlare dell’amico-rivale Berrettini a poche ore dal debutto nel Roland Garros 2023.
Intervistato da SuperTennis, il campionissimo altoatesino ha voluto fare gli elogi del gruppo Italia, una squadra formata da giocatori come lui, Matteo e Sonego, talenti tra loro diversi ma che sono riusciti a creare un’amalgama straordinaria. E nel parlare proprio di Berrettini non ha solo speso parole importanti per lui e per la sua mentalità, ma di fatto ha annunciato che al suo ritorno manca sempre meno.
“Matteo ci manca, è uno di quei giocatori che nei tornei si sente“, ha spiegato Jannik, ammirato dalla mentalità di ferro di Berrettini, un giocatore che nel corso degli anni già più volte è riuscito a ripartire dopo stop, sia fisici sia di altra natura, anche piuttosto duri. “Ha una mentalità forte, sono sicuro che tornerà presto“, ha concluso Sinner, che proprio da Berrettini sta cercando di trarre un insegnamento.
La mentalità, la voglia di vincere e di andare oltre ogni ostacolo, anche quello apparentemente più insormontabile, è ciò che il tennista altoatesino sta cercando di carpire dall’ex numero 1 d’Italia. Perché è anche questo uno dei segreti del momento d’oro del tennis italiano: la capacità dei nostri giocatori di prendere il meglio dai propri compagni, dando il via a una crescita collettiva che ha portato il gruppo azzurro a risultati raramente raggiunti in passato.