Un top player della Juventus ha deciso di cambiare aria: il campione è ormai ai saluti, tifosi bianconeri sconsolati.
L’incubo senza fine dei tifosi bianconeri continua. Nonostante il campionato sia tutto meno che concluso, il mondo Juventus sembra essersi rassegnato a dover dire addio ai sogni Champions. La Vecchia Signora, se tutto andrà bene, ripartirà dall’Europa League. E dovrà farlo senza alcuni dei suoi top player di questa stagione, già con le valigie pronte per salutare un progetto evidentemente giunto al capitolo finale.
Sono diverse le situazioni in bilico, in casa Juve. Un’altalena di voci e indiscrezioni che alimentano la confusione nei tifosi e gettano nello sconforto i più pessimisti. In questo momento non si sa infatti molto del futuro di Madama: il direttore sportivo ancora non è stato scelto (per Giuntoli stanno sorgendo delle difficoltà), l’allenatore è confermato solo per via di un contratto estremamente oneroso e l’attuale parco giocatori non sembra in linea con il futuro del club.
In ottica di una ristrutturazione dei costi e di un ringiovanimento della rosa, la Juventus sa bene di dover fare qualche sacrificio. E così è diventato ormai inevitabile il divorzio da alcuni top player. Uno su tutti non sembra avere alcuna intenzione di trattare ancora per il rinnovo. La scelta è fatta: il suo futuro sarà lontano da Torino. E con il suo addio, si chiuderà forse un’epoca di spese folli per risultati non sempre convincenti.
Juventus, big in fuga: i top player della squadra vogliono andare via
Tra le situazioni più spinose in assoluto, in casa Juve, resta ancora viva quella riguardante Adrien Rabiot. Il centrocampista francese è sedotto dalle sirene inglesi, ma è nel pieno della maturità e quest’anno si è imposto come uno dei migliori calciatori nella tribolata stagione bianconera. Per lui il club farebbe anche un sacrificio, ma ad oggi la sua permanenza, senza Champions, appare molto difficile.
Chi sembra invece destinato a partire, per propria volontà ma anche per scelta del club, è Angel Di Maria. Il fuoriclasse campione del mondo, reduce dall’ennesima stagione di alti e bassi, per età e rendimento, oltre che per costi, non rientra più nei parametri della società. E lo stesso argentino non avrebbe alcuna intenzione, comunque, di proseguire a Torino con le difficoltà che si stanno profilando all’orizzonte.
Infine, c’è da capire cosa sarà di Dusan Vlahovic. Il serbo dalla sua ha l’età, oltre che un potenziale mai messo in dubbio dalla dirigenza bianconera. La sua convivenza con Allegri sembra però, in questo momento, molto complicata. E inoltre anche lui, senza la vetrina della Champions, potrebbe essere tentato da una nuova avventura. In tal senso, le ultime voci parlano di un forte interessamento del Bayern: sarà lui l’erede di Lewandowski in Baviera, con un anno di ritardo?
Fuori uno, fuori due, fuori tre. Il progetto Juventus si sta disgregando. Da favorita per lo scudetto, oggi la squadra bianconera si trova a dover rifondare quasi da zero. Una situazione che crea ansia e agitazione nei tifosi e che conferma quanto in questo mondo del calcio attuale fare il passo più lungo della gamba non sia mai una buona idea. De Laurentiis docet.