Spalletti potrebbe non sedere più sulla panchina del Napoli nella prossima stagione. E anzi il timore dei tifosi è che possa davvero tradire.
La favola è già finita? I tifosi del Napoli sono sul punto di passare dalla gioia incontenibile per lo storico scudetto conquistato pochi giorni fa, alla depressione per una squadra sul punto d’essere smantellata. Se ne andrà Giuntoli, se ne andrà Osimhen, forse saluteranno anche Lozano, Zielinski e Kim, e adesso pure la posizione di Luciano Spalletti non è più sicura. L’allenatore non ha ancora rinnovato, e c’è preoccupazione per capire cosa accadrà da qui a fine giugno.
Con un contratto in scadenza tra poco più di un mese, il tecnico di Certaldo è tutt’altro che sicuro di rimanere al Napoli. Negli scorsi giorni, Aurelio De Laurentiis ha detto che lui non intende tarpare le ali a nessuno, quasi a dire che chi vuole andarsene per ambizioni personali è libero di farlo. Frasi che hanno suscitato la pronta risposta di Spalletti: “Per quello che ho in mente di fare io ci vogliono un paio di stivali, non mi servono ali”. Il tecnico è stato chiaro: non ha ricevuto altre offerte, e non ha rifiutato il Napoli.
Tutto ancora aperto, ma anche tutto più in bilico di quanto non fosse un paio di settimane fa. Tanto che sulla ‘Gazzetta dello Sport’ si scrive addirittura che l’allusione agli stivali potrebbe essere un indizio di una volontà di lasciare del tutto il mondo del calcio e ritirarsi in campagna. Improbabile, per quello che circola al momento, e che sembra invece suggerire che Spalletti potrebbe andare altrove. Un nome su tutti è emerso di recente: quello della Juventus.
Spalletti in bianconero? Tanti club sull’allenatore del Napoli
Un trasferimento ai bianconeri verrebbe visto da molti come un tradimento, un’amara riedizione dei casi di Higuain e Sarri. Ma se davvero la Juve dovesse puntare su Cristiano Giuntoli come nuovo ds, non è escluso che quest’ultimo possa chiamare Spalletti a seguirlo a Torino. Un episodio che, per il tifo bianconero, potrebbe evocare un precedente illustre ma poco fortunato: quello dell’estate del 2010. La Juventus scelse come nuovo dirigente Marotta della Sampdoria, che volle portare con sé Delneri, ma quella stagione si concluse con un deludente settimo posto.
Fantamercato per fantamercato, le opzioni di Spalletti per il suo futuro sarebbero comunque molte, perché in Serie A ci sono almeno altre due panchine pronte ad accoglierlo. Parliamo di Roma e Milan, entrambe per motivi diversi. I rossoneri dovranno riflettere sul futuro di Pioli, dopo un’annata piuttosto negativa: la mancata qualificazione alla prossima Champions League potrebbe segnare il suo capolinea. Spalletti sarebbe l’allenatore ideale per un progetto giovane come quello del Milan. Dal canto suo, la Roma rischia di perdere Mourinho in estate, a causa della tentazione PSG, ma non è detto che il toscano voglia tornare per la terza volta in giallorosso.