L’ex Arsenal e Barcellona ha dipinto un quadro a tinte fosche per quello che riguarda l’immediato futuro del club meneghino
Già fuori dalla Coppa Italia – eliminato nello scorso gennaio dal Torino, che pur in 10 riuscì ad espugnare San Siro ai supplementari – umiliato in Supercoppa Italiana, con l’Inter che rifilò tre gol alla banda Pioli – il Milan fa ora i conti con la dolorosa uscita dalla Chanpions League. Ancora per mano dell’Inter. E ancora senza segnare nemmeno un gol, come accaduto nelle ultime quattro sfide, in tutte le competizioni, tra le due compagini meneghine.
Intendiamoci, in sè la semifinale della competizione più prestigiosa del Vecchio Continete è un traguardo che forse nessuno si aspettava di raggiungere ad inizio stagione. La modalità però con la quale il Milan è stato estromesso, e soprattutto il fatto di averla subìta dall’Inter, ha reso il boccone amarissimo. In più, c’è anche da considerare che la Champions era vista come alternativa modalità di accesso, in caso di vittoria finale, all’edizione del prossimo anno.
Già perchè in campionato, com’è noto, le cose non stanno andando benissimo. La squadra ha pagato a caro prezzo il doppio impegno coppa-campionato, incappando in alcuni sanguinosi passi falsi come ad esempio il pareggio interno contro la Cremonese. O la clamorosa sconfitta al ‘Picco’ di La Spezia. Giusto tre giorni prima del derby di ritorno.
Inferno Milan, il peggio potrebbe ancora venire
Se non ci fosse la possibilità, per fortuna del club rossonero, che la Juve venga penalizzata con un numero di punti tale da scivolare lontano dalla zona Champions, il Milan sarebbe disperatamente attaccato ad una speranza di difficile realizzazione. I ragazzi di Pioli sono infatti a quattro punti dal quarto posto, attualmente occupato dalla Lazio, e con una trasferta impegnativa in programma il 28 maggio, quando il Diavolo farà visita proprio alla Juve. Le possibilità di conquistare l’accesso alla Champions attraverso il cammino in Serie A si fanno dunque sempre meno concrete: il pericolo di restarne fuori aleggia come uno spettro anche sul futuro di Stefano Pioli.
“Credo che se il Milan non si qualificherà per la Champions League del prossimo anno si scatenerà l’inferno. I tifosi ne hanno abbastanza“. Questo il pensiero di Thierry Henry, il leggendario attaccante ex Arsenal e Barcellona che ha parlato ai microfoni di CBS sul momento della blasonata squadra milanese.
La previsione, per quanto sembri apocalittica, può rispecchiare l’effetivo umore di una piazza calda, che non ha mai fatto mancare il sostegno ai suoi beniamini. Ma che a fine stagione potrebbe esplodere in tutta la sua rabbia.