Il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha risposto in modo piccato alla domanda di un giornalista, dopo la sconfitta contro il City
L’Olimpo degli allenatori di calcio è riservato a pochissimi eletti e tra questi, senza dubbio, c’è Carlo Ancelotti. E la Champions League, praticamente, è casa sua. Lo dicono i numeri: il classe ’59 (compirà 64 anni il prossimo 10 giugno) è l’unico tecnico ad aver alzato al cielo per quattro volte la coppa dalle grandi orecchie.
Due sulla panchina del Milan e altre due alla guida del Real Madrid. Nella storia della massima competizione europea nessuno è riuscito a mettere a referto un simile traguardo. A dimostrazione di come abbiamo a che fare con una vera e propria leggenda vivente, ma per l’eventuale quinta bisognerà aspettare e forse non arriverà mai. I ‘Blancos’, infatti, si sono visti costretti ad abbandonare la Champions in semifinale, dopo una battaglia andata e ritorno contro il Manchester City schiacciasassi targato Pep Guardiola. Una doppia gara estremamente equilibrata sulla carta, ma durante il match di ritorno – andato in scena fra le mura dell’Etihad Stadium – la compagine spagnola è crollata miseramente di fronte alla superpotenza inglese.
Bernardo Silva e ancora Bernardo Silva nel primo tempo, poi nel corso della ripresa ci hanno pensato Manuel Akanji e Julian Alvarez a chiudere i giochi in via definitiva. Zero reti, invece, in entrambe le sfide per un certo Erling Braut Haaland e ormai è quasi paradossale dirlo. Poco male, la macchina da gol norvegese avrà modo di rifarsi ai danni di Simone Inzaghi e la sua Inter, nell’attesa finalissima di Instanbul. E adesso che succede in casa Real Madrid? Il 4 a 0 subito per mano dei ‘Citizens’ pesa come un macigno. Perché non è una semplice sconfitta, Vinicius Junior e compagni si sono resi protagonisti in negativo di un’umiliazione che un club di questo calibro non può accettare. Non a caso, si registrano non pochi dubbi circa la permanenza di Ancelotti sulla panchina blanca.
Il giornalista fa la domanda e Ancelotti non la prende bene: ecco cosa si sono detti
In tal senso, nelle scorse settimane si è parlato parecchio di una possibile nuova avventura per l’ex Juventus, in qualità di CT del Brasile. E sembra che la trattativa con la federazione brasiliana sia pronta ad entrare nel vivo, spinta dalla cocente eliminazione delle ‘Merengues’ in Champions.
Tale opzione attrae particolarmente Ancelotti, il quale però si dà come priorità quella di rispettare la scadenza del contratto col club madrileno (prevista per giugno 2024). Ma pare che il patron Florentino Perez sia disposto a dare a breve il via libera, affidando il prestigioso incarico ad un altro profilo.
Sono ore di tensione in quel di Madrid e lo testimonia anche la brusca reazione di Ancelotti alla domanda postagli da un giornalista in conferenza stampa, dopo il durissimo ko a Manchester. Il collega, entrando più nello specifico, voleva sapere cosa gli aveva detto privatamente il presidente Perez al termine della partita e il trainer di Reggiolo ha risposto alquanto stizzito: “Quello che dice in privato il presidente, di certo non lo vengo a dire qui“. Dopodiché, l’ex Milan si è alzato e se n’è andato, visibilmente infastidito. Insomma, la calma apparente può saltare da un momento all’altro.