Il Napoli è già attivo sul mercato: addio a Giuntoli, ma il club azzurro è pronto a mettere a segno tre colpi
Il Napoli campione d’Italia non vuole fermarsi ma, anzi, è pronto al rilancio in vista della prossima stagione. E’ un futuro roseo per gli azzurri, come ammesso a più riprese anche dal tecnico Luciano Spalletti che, evidentemente, è già proiettato alla prossima stagione.
L’allenatore, infatti, sembra proprio abbia trovato l’accordo per proseguire in azzurro, nell’ormai celebre cena di venerdì scorso con il presidente De Laurentiis e l’Ad Chiavelli, l’uomo dei contratti azzurri. E la sua presenza, voluta dal patron, è stata indicativa sulla volontà di tenersi ben stretto l’uomo di Certaldo, colui che sarà ricordato per sempre come il tecnico in grado di riportare il titolo a Napoli.
L’annuncio dovrebbe arrivare a breve, probabilmente giovedì prossimo nella conferenza stampa di presentazione del prossimo ritiro che sarà nuovamente a Dimaro e successivamente a Castel Di Sangro, ormai due appuntamenti fissi ed anche portafortuna per gli azzurri.
Spalletti dovrebbe restare senz’ombra di dubbio, al passo d’addio è invece Cristiano Giuntoli. Il ds vuole la Juventus, ha un accordo con i bianconeri e lavora con il patron per lasciare gli azzurri con un anno di anticipo rispetto al contratto. Nessuna barricata da parte di ADL, pronto a sostituire il suo Ds con Accardi dell’Empoli o Polito del Bari.
Napoli, via al mercato: tre colpi da Udine
Al di là del direttore sportivo, peraltro, il Napoli già si è mosso sul mercato per costruire una formazione sempre più forte e competitiva. Ed il mirino, come spesso è accaduto agli azzurri, è finito su Udine.
L’asse con la formazione friulana è da sempre molto ben saldo e spesso gli azzurri hanno chiuso affari con i Pozzo; da Inler fino ai più recenti Zielinski e Meret, un gran via vai tra le due formazioni. Ed anche nella prossima estate sembra che l’asse possa tornare nuovamente caldo.
In casa friulana, infatti, c’è quel Lazar Samardzic che piace, e pure molto. In un centrocampo da rinnovare, con gli addii di Demme e Ndombélé – non sarà riscattato – ed il rinnovo di Zielinski tutt’altro che scontato, puntare su un classe 2002 rientra nei progetti azzurri. Acquistarlo e lasciarlo crescere in azzurro, inserendolo man mano, è l’obiettivo di un club che ora punta dritto alla Champions League.
Se il centrocampista serbo è obiettivo già da mesi della dirigenza azzurra, in casa Udinese vi sono altri due profili seguiti con interesse. Sempre per la mediana, infatti, si valuta con attenzione il brasiliano Walace, che ha dimostrato di sapersi districare bene nella zona nevralgica del campo, peraltro con ottimo profitto.
Nel restyiling della mediana potrebbe rientrare anche lui in gioco, così come il nuovo gioiello del calcio italiano Simone Pafundi, classe 2006. Non ancora maggiorenne ma già le stimmate del campione, il ragazzo ha origini napoletane.
Peraltro, durante i festeggiamenti post Udinese-Napoli, gara che ha regalato il tricolore agli azzurri, Giuntoli, notato fuori lo spogliatoio azzurro proprio il giovanissimo trequartista intento a “spiare” le immagini della festa, l’ha fatto entrare per fargli godere da vivo il tutto. Un bel gesto che mostra anche quanto il club azzurro, nonostante la concorrenza, sia in pole per ovvie ragioni.