Proseguono senza sosta le voci su un possibile smantellamento del giocattolo Napoli: l’annuncio è da brividi
Se non siamo all’urlo strozzato in gola, poco ci manca. Nemmeno il tempo di godersi appieno, e più che meritatamente, uno Scudetto atteso per ben 33 anni, che subito le voci di mercato tentano di rovinare la festa del popolo partenopeo, avvelenando il clima ancor prima che la stagione finisca. I più maliziosi hanno già voluto vedere nella sconfitta di Monza contro la squadra brianzola un primo segno tangibile di una situazione che sta indispettendo non poco l’ambiente: dall’allenatore ai giocatori, al Direttore sportivo.
Già, Giuntoli. Il mago dell’ultimo mercato estivo, quello che pur abbassando del 70% il monte ingaggi ha costruito un giocattolo quasi perfetto, è tra gli indiziati a dire addio. Ma non si tratta di mere speculazioni mediatiche messe in atto da chi sogna il ridimensionamento di un club che fa paura. Di un club che potrebbe aprire un ciiclo vincente a scapito delle grandi superpotenze del Nord. E proprio la big che rischia di restare a bocca asciutta anche quest’anno sarebbe vicina a convincere l’abile dirigente a sposare la sua causa. Ma le brutte notizie, per i tifosi azzurri, non finiscono certo qui.
Doppio addio, tifosi del Napoli sconcertati
Gli aggiornamenti di mercato di Ciro Venerato, giornalista di Rai Sport già molto vicino alle faccende napoletane, sono perentorie: “Cristiano Giuntoli è al passo d’addio, attende solo il via libera del Napoli. Nel destino c’è la Juve, nonostante le offerte provenienti dalla Premier“, è la rivelazione rilasciata nel corso della ‘Domenica Sportiva‘. Dopo aver elencato i nomi dei possibili sostituti di quello che in molti ritengono esser stato il vero Demiurgo del Napoli scudettato, si passa all’altra nota dolente. Anche questa non certo una novità, considerando le insistenti indiscrezioni degli ultimi giorni.
“Anche Kim lascerà Napoli, esercitando la clausola rescissoria da 60 milioni, col Manchester United in pole per il sudocoreano“, è l’altra rivelazione che agita i sonni dei sostenitori azzurri e dello stesso tecnico Luciano Spalletti, peraltro ancora dubbioso egli stesso sul prolungamento del matrimonio col club. Se relativamente al destino dell’allenatore permane un cauto ottimismo, diversa è la situazione del dirigente, già accostato al club bianconero all’epoca delle dimissioni dell’intero CdA della Juve, alla fine dello scorso novembre. Per quello che riguarda il gigante asiatico invece, la speranza è che Kim possa impuntarsi, decidendo di restare nonostante le milionarie lusinghe provenienti da uno dei club più blasonati d’Europa.