Il Napoli campione d’Italia si regala il primo colpo di mercato: investimento da 30 milioni per il club azzurro, pronto ad aprire un ciclo vincente.
Si può fare mercato senza direttore sportivo? A quanto pare sì. Chiedere al Napoli di De Laurentiis per conferma. Nonostante si stiano intensificando le voci sul futuro di Cristiano Giuntoli, ormai secondo tutti promesso sposo della Juventus, il club azzurro non frena la pianificazione del proprio futuro.
C’è la volontà da parte di tutti di costruire un ciclo vincente, di fare in modo che questa stagione straordinaria possa diventare, se non ordinaria, quanto meno più “normale” rispetto a quanto accaduto negli ultimi 33 anni. Le basi per poter fare un ottimo lavoro ci sono, e la dimostrazione della serietà delle intenzioni di De Laurentiis sta anche nelle sue prime manovre sul mercato. Il campionato non è ancora concluso, ma il presidente ha già ufficializzato il primo colpo. Un botto da più di 30 milioni di euro.
Che ADL i soldi “li stia cacciando”, o forse li abbia sempre “cacciati”, è chiaro e anche scontato. Di fronte a investimenti che possono rivelarsi proficui per il futuro del club, il presidente raramente si è tirato indietro. Solo quando un affare, o presunto tale, sembrava nascondere qualcosa di poco chiaro ha preferito evitare di sborsare somme così alte da poter mettere a rischio un bilancio quasi perfetto.
Un modus operandi che ci ha portati dove siamo oggi, ad essere un modello per buona parte delle squadre della Serie A e dei massimi campionati europei. Una squadra vincente, giovane, talentuosa, senza debiti, con un bilancio sano e un fatturato in crescita. La situazione perfetta per lavorare con tranquillità e serietà, e per investire su giocatori che potrebbero trasformarsi nei futuri top player della nostra squadra.
Napoli, che colpo: regalo scudetto per Spalletti
Ora che anche la situazione con Spalletti sembra essersi chiarita, De Laurentiis a quanto pare ha voluto regalare al tecnico di Certaldo un primo colpo scudetto. Un calciatore che l’allenatore conosce bene e di cui ha parlato sempre in maniera lusinghiera, un attaccante che gode della stima di tutti e che rappresenta il futuro azzurro. In tutti i sensi.
Il nome in questione è quello di Giacomo Raspadori, un giocatore duttile che in questa stagione ha dimostrato a sprazzi di poter essere importante per il Napoli. Anche in campionato ha segnato poco, molto poco, ma i suoi due gol sono stati a dir poco decisivi per lo scudetto: quello con lo Spezia a inizio stagione e quello indimenticabile a Torino contro la Juventus.
Grazie ai risultati straordinari di quest’annata è scattato l’obbligo di riscatto per il Napoli, che ha già versato nelle casse del Sassuolo 5 milioni di euro lo scorso settembre. Altri 25 milioni arriveranno nel corso di questa estate, e se ne aggiungeranno ancora 5 di bonus legati alle qualificazioni in Champions ottenuti dai partenopei negli ultimi cinque anni. Un investimento da 35 milioni totali per un talento giovane, italiano e pronto a esplodere da un momento all’altro. Basta solo aspettarlo, senza mettergli pressioni. Lo abbiamo già fatto in passato con altri calciatori. Possiamo farlo ancora.