Il Napoli punta a chiudere un super colpo sul mercato, ma serve uno sconto sul cartellino: nonostante il tricolore, De Laurentiis aspetta i saldi.
Il tempo di festeggiare non è ancora terminato a Napoli, ma la società azzurra ha bisogno di iniziare a lavorare, con un comodo anticipo rispetto alle avversarie, sul futuro. C’è molto da discutere in questa fase, tra rinnovi da chiudere, possibili addii e colpi in entrata da pianificare.
Le situazioni più calde restano quelle di Giuntoli e Spalletti, oltre a un Kim dato già per sicuro partente. De Laurentiis non vuole però farsi trovare impreparato, e sta lavorando su un primo tassello in entrata. L’affare è possibile. Per la conclusione serve solo uno sconto sul prezzo del cartellino.
Nonostante lo scudetto vinto, non cambiano le strategie societarie, e non cambia ovviamente il modus operandi del presidente. Se si è vinto riducendo i costi, non c’è motivo di far saltare gli equilibri finanziari in questo momento, dopo lo straordinario risultato raggiunto.
Per questo motivo non è ipotizzabile che il Napoli possa fare follie sul mercato, se non con la certezza di introiti fuori da ogni logica, raggiungibili solo tramite la cessione di un top player come Osimhen. E lo dimostra anche il lavoro certosino che si sta facendo per chiudere il primo colpo, che potrà arrivare solo a prezzo di saldo.
Il Napoli vuole blindare la porta: serve lo sconto della Fiorentina
Si comincia dalle basi, in casa Napoli. Tra i tanti punti di forza della rosa campione d’Italia c’è stata in questa stagione anche la sicurezza data dai due portieri. Meret al momento ha ancora un anno di contratto, e si potrà lavorare con calma alla ridiscussione di un prolungamento o a una possibile cessione, in caso di sirene inglesi troppo allettanti. La situazione più urgente è però quella che riguarda Gollini.
L’ex Atalanta, che tanto bene ha fatto nelle poche uscite stagionali con la maglia azzurra, vorrebbe infatti rimanere a Napoli, e il club avrebbe intenzione di confermarlo anche per il prossimo anno. Arrivato lo scorso gennaio dalla Fiorentina, Pierluigi è però in prestito con diritto di riscatto fissato a 8-9 milioni. Troppi per il Napoli.
La sensazione è che dunque De Laurentiis e il suo direttore sportivo (Giuntoli? Accardi? Polito? Lo scopriremo tra qualche settimana) cercheranno di trattare con la Viola per poter ottenere almeno un piccolo sconto. Probabilmente si potrà chiudere a un prezzo verosimile di 6-7 milioni. E sarebbe una prima grande conferma per un Napoli che non vuole ridimensionarsi, dopo una stagione di soddisfazioni immense. Perché il prossimo anno si punta dritto alla Champions. Lo ha detto DeLa. E quando parla lui, c’è da fidarsi…