Il club bianconero potrebbe vedersi soffiare sotto il naso un calciatore seguito per due anni: Giuntoli lo ha fatto ancora
Se fosse servita un’ulteriore dimostrazione dell’abilità di Cristiano Giuntoli, il Ds del Napoli che la scorsa estate, con una rivoluzione senza precedenti, ha abbassato il monte ingaggi del 70% costruendo una squadra che ha poi dominato in lungo e in largo il campionato, eccovi serviti. “La vittoria più bella è sempre la prossima“, diceva un vecchio adagio pronunciato da chi ha sempre fame di vittorie. Riportando la massima sul dirigente azzurro, potremmo dire che “ll colpo migliore è sempre il prossimo“. E a giudicare dalle indiscrezioni riportate da La Gazzetta dello Sport, c’è da crederci.
Come per l’affare Kvaratskhelia, che già era stato seguito dalla Juve qualche anno prima ma sul quale il vero affondo è stato portato solo dal Napoli, anche nel caso seguente a far le spese della diabolica abilità di Giuntoli è ancora la Vecchia Signora. Alla quale evidentemente non sono bastati due anni di corteggiamenti sfrenati per convincere il club emiliano a cedere il suo gioiello. Che ora, nonostante il pressing congiunto di Roma e Inter, potrebbe accasarsi dai Campioni d’Italia. Servendo una discreta beffa alle altre sue pretendenti.
La mossa di Giuntoli: la Juve si arrende
Il calciatore conteso da tre dei club più prestigiosi d’Italia è lui, Davide Frattesi. Rimasto al Sassuolo anche nella stagione che volge al termine, il prodotto delle Giovanili della Roma sarà la prossima cessione eccellente della società neroverde. Del resto il Dg Giovanni Carnevali – altra vecchia volpe del mercato – ha già lasciato intendere che, a fronte di un’offerta da 40 milioni, il centrocampista puà andar via. E allora chi meglio del club capitanato da Aurelio De Laurentiis – unico tra le grandi a non avere dei problemi di bilancio – potrebbe onorare un tale impegno economico?
L’interesse dei neo Campioni d’Italia per Frattesi si spiega anche con le sicure partenze di Ndombele e Demme, forse i due giocatori che meno hanno inciso nel Tricolore partenopeo. La Juve, che pensava di lusingare il Sassuolo con delle pur valide contropartite tecniche, deve arrendersi alla capacità economica del Napoli. Che nella corsa al calciatore potrebbe realisticamente temere solo la potenza economica delle società di Premier League. Ma che avrebbe comunque dalla sua la volontà del calciatore. Che ha sempre detto di voler privilegiare i club di Serie A come possibili destinazioni in caso di addio ai colori neroverdi.