Clamorosa rivelazione nel bel mezzo dei festeggiamenti per lo Scudetto del Napoli: il club rischia la doccia gelata
Non scherziamo. Questo sarà stato il primo commento di tutti quei tifosi partenopei che, ancora inebriati dall’aritmetica conquista dello Scudetto, hanno ascoltato l’annuncio choc fatto da un ex calciatore ai microfoni di TVPlay, il canale Twitch di Calciomercato.it. Ovviamente non c’è ancora nulla di ufficiale rispetto all’incredible scenario ipotizzato, ma tanto è bastato per rovinare, a chi più e a chi meno, la gioia per un titolo atteso per ben 33 anni.
Ma andiamo con ordine. In attesa di capire se la prossima Champions League vedrà anche la partecipazione della Juventus – il club bianconero deve innanzitutto conquistare la qualificazione sul campo, e poi attendere il verdetto della giustizia sportiva nonchè eventuali decisioni uniaterali dell’UEFA – la società partenopea trema. Già perchè parallelamente all’apertura di un’inchiesta che deve far luce sul trasferimento dell’attaccante, nonchè simbolo del recentissimo Scudetto, Victor Osimhen dal Lille al Napoli, anche il medesimo organismo istituzionale europeo vuole vederci chiaro. E così, nell’attesa di prodursi in altri meme di sfottò per le successive possibili penalizzazioni a carico della rivale, anche il Napoli rischia.
Donadio lancia la ‘bomba’: “Il Napoli rischia’
“Il club azzurro è indagato dalla UEFA per motivazioni note a tutti, poi aspetteremo le decisioni. La verità è che rischia l’esclusione dalla Champions. Questa cosa va detta alla tifoseria, non c’è niente di male. È un discorso di onestà“, ha dicharato Max Donadio a TVPlay. Indiscrezioni su possibili conseguenze negative a carico della società di De Laurentiis erano curiosamente emerse lo stesso giorno in cui il Collegio di Garanzia del CONI aveva sospeso la penalizzazione di 15 punti a carico della Juve. Ma in quei giorni si era parlato fondamentalmente di eventuali penalizzazioni da scontare in Italia, nel campionato in corso. Nessuno aveva finora messo in ballo possibili delbere della UEFA, del resto già coinvolta direttamente nelle vicende giudiziare della Vecchia Signora.
La stragrande maggioranza dei sostenitori azzurri, appena esplosi in tutta la loro felciità dopo il pareggio della Dacia Arena, non vogliono nemmeno pensare che il fosco scenario dipinto da Donadio possa realizzarsi. La squadra ha appena regalato al suo popolo un sogno quanto meno inmmaginabile ad inizio stagione. È dunque il tempo dei festeggiamenti, dei quartieri imbandierati, dei clacson e delle lacrime. Sperando che queste ultime, magari scatenate da eventi diversi dalla gioia, non debbano essere versate da qualche brutta notizia che comprometterebbe le ambizioni della società nella prossima stagione.