Difficile migliorare una rosa già competitiva anche in Europa come quella del Napoli, ma guardate che colpi per Spalletti.
Il Napoli non era mai arrivato ai Quarti di Finale di Champions League nella sua storia e di scudetti, prima di questo, ne aveva vinti solo due. A questo punto bisognerà tirare le somme e fare i complimenti ad un tecnico come Luciano Spalletti, ma anche ad un direttore sportivo come Cristiano Giuntoli che ha allestito una squadra di livello internazionale.
E non era facile farlo al primo anno con la partenza di elementi come Lorenzo Insigne, Dries Mertens, Kalidou Koulibaly e David Ospina. Invece, eccoci poco meno di dodici mesi dopo la chiusura del mercato. Azzurri primi in classifica e calciatori di livello a cui sarebbe davvero difficile rinunciare. Ma il Napoli vuole di più.
Napoli, tre colpi: centrocampo nuovo
Qualcosina da aggiustare la si trova sempre ed infatti, si pensa che sarà soprattutto in mezzo al campo che i Partenopei andranno a cambiare qualcosa. Pochissimi minuti di utilizzo per Diego Demme che ormai si è capito, andrà via. Quasi certamente, inoltre, non verrà riscattato Tanguy Ndombele che ha fatto vedere tanta qualità ma che non ha trovato la forma fisica che gli avrebbe probabilmente dato minutaggio maggiore in stagione.
Il costo per il riscatto che chiede il Tottenham, potrebbe risultare troppo alto per le strategie degli azzurri che inoltre, potrebbero dover sistemare anche Gianluca Gaetano e capire cosa fare con Piotr Zielinski. Se per il polacco arrivasse l’offerta giusta, si potrebbe cedere. Il colpo in canna per sostituirlo c’è già e si chiama Lazar Samardžić, classe 2002 dell’Udinese che piace a tanti club.
Ma gli azzurri starebbero pensando, così come ad una molteplice uscita, anche ad un triplo colpo. Gli altri due nomi che gli esperti stanno accostando alla squadra napoletana, sono quelli di Davide Frattesi, ventitreenne al secondo anno con il Sassuolo che interessa soprattutto alla Roma, e Morten Blom Due Hjulmand, vera sorpresa della Serie A per quanto riguarda la stagione 2022/23.
Come per Frattesi, qui parliamo di un classe ’99 che oltre alla quantità può mettere a disposizione del tecnico, in questo momento quello del Lecce, enorme qualità. Il danese potrebbe lasciare la Puglia dopo due anni di B ed uno di A nel quale per adesso, ha messo in fila ben trenta presenze senza ancora trovare la rete. Probabile che per questo calciatore, i salentini ascolteranno diverse sirene in estate ed una potrebbe proprio essere quella del Napoli.